Cuochi e ristoratori alleati per valorizzare la cucina torinese

TORINO A TAVOLA

 Una vera e propria rete per tutelare, valorizzare e potenziare la cucina del territorio torinese. È questa la base dell’accordo firmato tra l’associazione dei pubblici esercizi di Torino e Provincia Epat/Ascom e l’Associazione provinciale dei Cuochi della Mole di Torino, presentato  in occasione del primo open day delle due realtà.

I Cuochi della Mole si uniscono ad Ascom con l’obiettivo di intensificare la conoscenza e la salvaguardia della cucina torinese, valendosi dell’expertise di coloro che lavorano quotidianamente ai fornelli e sono ambasciatori di un patrimonio enogastronomico sempre più apprezzato a livello nazionale e internazionale. L’intento è di consolidare il valore della cucina torinese e posizionarla come un elemento chiave anche nell’esperienza turistica di chi sceglie Torino e il suo territorio.

«Torino riscontra un alto gradimento per la sua cucina – sottolinea Maria Luisa Coppa, presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia – e la valorizzazione deve essere prioritaria. Ascom Epat accoglie già al suo interno i ristoratori e i pasticceri; ora con i Cuochi della Mole possiamo pensare ad una squadra davvero completa, che può vantare anche l’apporto dei professionisti più operativi del settore. Riteniamo essenziale il lavoro di squadra tra le Associazioni per capitalizzare le opportunità di crescita dopo gli anni difficili della pandemia e per fronteggiare la sfida della contrazione dei consumi e dei costi produttivi sempre più alti. Questo accordo permetterà, inoltre, di accendere un faro sulla formazione del personale di cucina e di sala, che sta rappresentando un elemento critico per molti pubblici esercizi e sul quale siamo impegnati per trovare soluzioni efficaci al fine dir evitare che la mancanza di personale qualificato possa inibire l’attuale fase di sviluppo del settore».

La cooperazione tra Epat/Ascom e Cuochi della Mole mira alla costruzione di un futuro operativo condiviso, che possa consolidare un legame tangibile tra cuochi e ristoratori al fine di tutelare le categorie professionali e rafforzare il settore salvaguardando la tradizione e accompagnando l’innovazione.

«Con questo accordo – dichiara Francesco Gallo, presidente dell’Associazione Cuochi della Mole – poniamo le basi per una più stretta collaborazione tra titolari di ristoranti e cuochi, per lavorare insieme sui temi più sentiti della ristorazione torinese a partire da un’attenta valutazione degli orari degli esercizi, dalla disponibilità di menù salutari pur nel rispetto delle tradizioni. Siamo certi che ciò contribuirà all’evoluzione dell’offerta e alla valorizzazione dei valori di qualità e convivialità del settore della ristorazione».

«Attraverso la formazione e la promozione degli imprenditori, ristoratori e cuochi, le due anime fondamentali dell’enogastronomia – conferma Vincenzo Nasi, presidente Epat/Ascom -, ci proponiamo di elevare la cultura alimentare, sia all’interno delle cucine che dal punto di vista dell’accoglienza, per valorizzare un patrimonio culinario e di ospitalità ineguagliabile, ma ancora poco espresso rispetto ad altri Paesi concorrenti».

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