Sabato 4 novembre, alle ore 18.00 |
a cura di Bianca Tosatti e Tea Taramino |
Sabato 4 novembre 2023, alle ore 18.00, Galleria Gliacrobati (via Ornato 4, Torino) inaugura L’Apocalisse, esposizione dell’artista Mauro Gottardo, a cura di Bianca Tosatti e Tea Taramino, in mostra fino a sabato 30 dicembre 2023. Mostra monografica dedicata al ciclo dell’Apocalisse di Mauro Gottardo, un artista straordinario per la qualità del linguaggio visivo in grado di mostrare sia le sue più intime paure e conoscenze sia un ampio e originale repertorio grafico e calligrafico. Questa mostra vuole essere un progetto inclusivo che propone importanti collegamenti di senso tra Arte Contemporanea e arti considerate marginali come Art Brut, Outsider Art, Arte Irregolare; un’impresa culturale consapevole che l’arte é anche fatto di persone capaci di scompaginare le certezze acquisite proprio quando, oggi più che mai, sono messe in crisi dai cambiamenti imprevisti nel campo della salute pubblica, dell’economia e della convivenza sociale. La mostra é un invito alle istituzioni culturali e ai singoli a utilizzare questo tempo difficile dominato da conflitti internazionali per guardare negli angoli più nascosti della produzione culturale indipendente dove si accampano energia intellettuale, maestria e visioni capaci di commentare l’attualità da angolazioni inedite, talvolta abbaglianti. L’Apocalisse (2008 – 2015) di Mauro Gottardo è un’opera visionaria densa di riferimenti simbolici, spesso profetici, letterari, religiosi, sessuali e politici, composta da 270 elementi di diverse dimensioni: figure umane, animali mitici, simbologie che si ripetono e si alternano su un tappeto di scritture visive, sovente tracciate su carte di recupero. Così L’Apocalisse diventa un archivio segreto di testimonianze, collegamenti, premonizioni, riferibili alla minaccia del potere in tutti i suoi aspetti: da quello economico, politico e culturale alla aggressività nei confronti della salute fisica e mentale umana. Oggi più che mai ci sembra il momento giusto per avvicinarci a tale capolavoro sconosciuto e complesso che merita di essere apprezzato in ambiti culturali pubblici. Il ciclo di lavoro sull’Apocalisse inizia nel 2008 stimolato dalla visione, presso il Museo Diffuso della Resistenza di Torino, di (R)esistere per immagini, una mostra su Germano Facetti, grafico internazionale, documentatore e testimone della storia del “secolo dell’odio”. In particolare, a ispirare Gottardo è la “scatola gialla” che conteneva il suo taccuino della prigionia in campo di concentramento fatto di disegni, foto e appunti per quello che sarebbe poi divenuto il documentario “The yellow box” di Tony West. Partner Forme in bilico aps, Fermata d’autobus Onlus, Dipartimento Educazione GAM/ Galleria d’arte Moderna e Contemporanea / Fondazione Torino Musei, Dipartimento Educativo Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Tactile Vision Onlus Con il sostegno di Città di Torino e Fondazione CRT Evento nell’ambito dei progetti Panopticon – Rassegna Singolare e Plurale – Per arte e per lavoro
Galleria Gliacrobati Via Luigi Ornato, 4, 10131 Torino Giovedì e venerdì dalle 16.00 alle 19.30 Sabato dalle 11.00 alle 19.30 |