Questa mattina la Giunta Comunale ha approvato la prima edizione del ‘Salone del vino di Torino 2023’ riconoscendone l’interesse pubblico.
Il ‘Salone’ – organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Klug e patrocinato dalla Città di Torino – rappresenta infatti un omaggio alla terra e all’attività vitivinicola piemontese e sarà ospitato in quattro luoghi simbolo di Torino: Museo del Risorgimento, Cavallerizza Reale, Palazzo Birago e Palazzo Cisterna che, per l’occasione, si trasformeranno in un grande salone espositivo diffuso di produttori, consorzi ed enoteche regionali dove il pubblico potrà incontrare i vignaioli piemontesi e degustare le loro eccellenze.
Saranno molteplici le attività proposte tra cui la presentazione delle cantine piemontesi, degustazioni, cene e masterclass, per far conoscere e approfondire i migliori terroir della regione con le sue migliaia di etichette oltre a un palinsesto OFF diffuso dal centro alle periferie. Un’intera settimana dedicata al vino che inizierà il 28 febbraio per terminare il 6 marzo. In calendario oltre 100 appuntamenti in più di 60 location, dove i protagonisti saranno i produttori, i ristoranti, le piole, le enoteche, gli artisti, gli scrittori, le masterclass, le cene, le degustazioni e tanto spettacolo.
“Si tratta – affermano Paolo Chiavarino e Mimmo Carretta, rispettivamente assessori al Commercio e ai Grandi Eventi – di un evento che aspira ad assumere una rilevanza nazionale e internazionale oltre a rappresentare la produzione vitivinicola dell’intero Piemonte. Una nuova manifestazione rivolta non solo ai torinesi, ma che vuole diventare elemento di attrazione turistica e di richiamo per professionisti del settore vinicolo e gastronomico. Il Salone – concludono gli assessori – si presenta come un insieme ricco e articolato di attività culturali, di promozione turistica ed economica del territorio piemontese che vede la presenza di attività di somministrazione svolte in spazi privati e all’interno di edifici pubblici destinati normalmente ad attività istituzionali o museali’.
Per l’occasione, infatti, il Museo del Risorgimento si trasformerà in uno spazio espositivo che accoglierà una selezione di oltre 50 produttori piemontesi e un’area ospiti che vedrà protagoniste grandi cantine da tutta Italia. Alla Cavallerizza Reale, dove sono attese più di 80 aziende vitivinicole, saranno ospitati i consorzi e le enoteche regionali di tutto il Piemonte ed è inoltre prevista un’area interamente dedicata ai vini naturali.
Peculiarità di questa prima edizione sarà ‘l’Arena dei dibattiti’ con il suo ricco programma di presentazioni e degustazioni del mondo del vino. Nell’area esterna del Cortile della Corte Mosca, inoltre, saranno proposte prelibatezze del tenitorio. Palazzo Birago e Palazzo Cisterna, invece, saranno uniti in un unico evento e da un unico filo conduttore: Palazzo Birago diventerà, infatti, la ‘Dimora delle Grandi Masterclass’ con degustazioni di grandi cantine. A Palazzo Birago si svolgeranno anche dibattiti e approfondimenti in cui si affronteranno i temi della sostenibilità, dell’innovazione, dei cambiamenti climatici, dell’enoturismo e del futuro nel mondo del vino. Infine, da Palazzo Birago, si proseguirà il percorso con un itinerario guidato nello splendido Palazzo Cisterna e nel suo cortile per offrire l’opportunità di visitare le sue sale auliche e degustare alcune delle eccellenze Torino DOC.
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