IL COMMENTO DI PATRIZIA ALESSI VICE PRESIDENTE COMMISSIONE REGIONALE PARI OPPORTUNITA’

Il 10 dicembre, con la Giornata Internazionale dei Diritti Umani, si conclude un periodo di 16 giorni dedicato alla sensibilizzazione sulla tutela dei diritti fondamentali delle persone, iniziato il 25 novembre con il contrasto alla violenza di genere.
La Giornata Internazionale dei Diritti Umani è una celebrazione sovranazionale che si tiene in tutto il mondo il 10 dicembre di tutti gli anni. La data è stata scelta per ricordare la proclamazione da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, il 10 dicembre 1948, della Dichiarazione universale dei diritti umani, che sancisce i diritti inalienabili che spettano a tutti gli esseri umani, indipendentemente da razza, colore, religione, sesso, lingua, opinione politica o di altro tipo, origine nazionale o sociale, proprietà, nascita o altro status.
La Commissione Regionale per le pari opportunità (CRPO), organismo previsto dallo Statuto della Regione Piemonte per garantire l’attuazione dei principi di uguaglianza e di parità tra donna e uomo, ha tra le sue funzioni quella di promuovere occasioni di confronto culturale sulla condizione femminile e sull’immagine della donna, contribuendo alla elaborazione di comportamenti conformi agli obiettivi della parità e delle pari opportunità, individuando le manifestazioni, anche indirette, di discriminazione, nonché di favorire l’informazione e la conoscenza relativa alle iniziative riguardanti la condizione femminile promossa dalla Regione, dagli Enti locali, da soggetti pubblici e privati, dal Parlamento nazionale e dal Parlamento europeo.
Nella ricorrenza del 10 dicembre riteniamo necessario consegnare e diffondere a tutti, ma soprattutto alle giovani generazioni, il testo della Dichiarazione universale dei diritti umani, in lingua italiana e inglese, con un messaggio inclusivo e potente.
“Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti” recita l’articolo 1 della Dichiarazione, norma cardine, insieme al principio di non discriminazione in base al sesso nell’articolo 2.
Sin dalla loro fondazione, le Nazioni Unite hanno svolto un ruolo indispensabile per l’avanzamento e la difesa dei diritti delle donne, con Convenzioni e Risoluzioni che hanno l’obiettivo di proteggere donne e bambine, di eliminare ogni discriminazione nei confronti delle donne, di includere il mondo femminile nei processi di pace e di promuovere eguali diritti ed opportunità per uomini e donne.
Nonostante i successi ottenuti, la strada è ancora in salita e l’impegno delle Nazioni Unite deve progredire nel tempo, sfidando ogni costrizione e pregiudizio, affinché in ogni Paese, le donne possano godere di tutti i diritti e possano essere viste non solo come vittime di guerra o di abusi, ma come vere e proprie agenti di cambiamento e di sviluppo.
Per costruire una società giusta e inclusiva è fondamentale che ogni persona possa esprimere la propria voce ed essere messa in condizione di partecipare attivamente ai processi decisionali che influenzano la società in cui vive.
In questo giorno, invitiamo a partecipare a eventi, dibattiti, manifestazioni che promuovono consapevolezza e tutela dei diritti umani.
Attiviamoci per il cambiamento!
Insieme possiamo fare la differenza.

