Stop prelievi irrigui: rinvio a fine 2026

Rinviata al 31 dicembre 2026 in tutto il Piemonte l’applicazione del cosiddetto “Deflusso ecologico”, ossia l’obbligo, imposto da una normativa europea, di garantire una portata prefissata nell’alveo dei fiumi limitando o impedendo così l’irrigazione dei campi, compresi settori peculiari e di pregio come le risaie, a forte rischio di rimanere all’asciutto. A stabilirlo un emendamento alla Legge annuale di riordino dell’ordinamento regionale 2025 approvato dal Consiglio.

«Con questo provvedimento – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura Paolo Bongioanni con il presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Claudio Sacchetto – si è voluto dare un segnale forte rispetto alle richieste che più volte sono pervenute dalle organizzazioni agricole e dai Consorzi irrigui in merito all’applicazione del Deflusso Ecologico, che in molti casi risulta del tutto inapplicabile e potenzialmente devastante per il sistema irriguo del Piemonte. È un intervento di buon senso a favore della nostra agricoltura. Mette uno stop alle imposizioni astratte e ideologiche del Green Deal, che non tengono minimamente conto della specifica realtà del Piemonte e sono fortemente contestate ovunque, sia dai Paesi membri sia dalle Regioni».

Inoltre, un comma inserito dall’emendamento nel testo di legge va a normare la percentuale d’acqua da garantire nei corsi d’acqua in maniera compatibile con la necessità di provvedere alle operazioni di irrigazione e di cura dei terreni. La norma viene quindi resa più flessibile, meno teorica e più aderente alla realtà idrografica del Piemonte, che vede la preponderanza di corsi d’acqua a carattere torrentizio e dalla portata discontinua. Spiegano Bongioanni e Sacchetto: «Per stabilire la possibilità e l’entità del prelievo idrico, la portata del corso d’acqua non verrà più predeterminata a priori e a tavolino, ma calcolata in modo dinamico sulla base del flusso effettivo del periodo di riferimento».

Ai presidenti delle Province viene garantita la copertura legislativa necessaria alla possibilità di concedere le deroghe specifiche.

cs

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