All’opera di Santa Pelagia approdano le Mistery Guest

Il 27 marzo il via con Vittorio Rosso

Con l’arrivo della primavera cambia la carta dei drink de l’opera di Santa Pelagia, il cocktail bar bistrot collocato nel cuore di Torino.

Il barman del locale, Marco Fabbri, ha ideato “ A night at the Opera”. Atto I, una carta ispirata agli artisti intesi a 360 gradi, proprio a quei personaggi protetti da Santa Pelagia a cui è dedicata l’adiacente chiesa e alla quale il locale si ispira per il nome. Ogni mese la carta si arricchirà di un cocktail preparato durante la mistery guest di quel mese. Il via il 27 marzo con Vittorio Rosso della Reserve di Torino.

“L’idea – spiega Marco Fabbri – è quella di coinvolgere i locali torinesi, in primis per fare sistema e per creare quell’alone di mistero e di novità sulla carta che abbiamo definito e che si ispira ad artisti molto conosciuti , come pittori, ballerini, musicisti”.

Tutti i drink di “A night of the Opera”. Atto I avevano un’identità ben precisa ed erano ispirati a personaggi come Bansky, Roberto Bolle, Guaguin, Taraski, Murakami e Christo.

Eccoli, Banksy ( Opera ‘s Kombucha, Baldoria Vermouth, Zubrowka vodka, Acetosella), Murakami (Sochu, Umeshu, Hojicha, zenzero, Bitter Umami), Bolle ( Roku Gin, aceto di gelsomino, osmanto, mango), Christo ( Cognac Rye Whishy, maltolto, verbena), Gauguin (Rum mix, Liquore Pandan home made, coffe vermouth, mango).

A questi si affiancheranno anche gli iconici cocktail de l’Opera di Santa Pelagia: 1772, l’anno di consacrazione della chiesa adiacente alla Santa, su base Gin e vermouth ambrato con chartreuse gialla per richiamare la liquoristica antica e chiaro riferimento al Bijou Cocktail “Non sono una Santa”, un drink floreale e agrumato su base vodka servito in coppetta come se fosse un cocktail Martini rivisitato e realizzato con un cordiale a base di rose e scorze di Bergamotto e un Dom Benedectine. Santo Americano preparato con Vermouth rosso, infuso al palo santo, Amaro Santoni e Cedratta Tassoni.

Tutti i cocktail possono essere accompagnati dalle Sante Tentazioni: tapas che escono dalla cucina realizzate dallo chef Matteo Cignetti che cura anche la panificazione e la produzione di pasta fresca direttamente nella cucina del locale.

Il Cocktail Bar Bistrot L’opera di Santa Pelagia si trova in via San Massimo 17 a Torino ed è aperto dal lunedì al sabato con orario 12/14.30 e 18/23.

Il locale fa capo ad un gruppo di imprenditori con vocazione all’accoglienza che, nel 2015, ha aperto la Residenza dell’Opera situata sopra il Bistrot e nel 2019 ha inaugurato Opera 35, il boutique hotel con quaranta camere in via della Rocca 35 a Torino.

Info e prenotazioni 3398445525. www.operadisantapelagia.com

Mara Martellotta

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