Calendesercito presentato a Palazzo Madama

È stata presentata nella prestigiosa cornice di Palazzo Madama l’edizione 2025 del Calendesercito, ultima opera di una trilogia iniziata nel 2023.

La prima edizione, “A testa alta”, raccontava ciò che accadde dai giorni che seguirono l’armistizio dell’8 settembre 1943; nell’edizione 2024 “Per l’Italia sempre”, si rendeva omaggio agli uomini che a quei fatti parteciparono, sia prima sia dopo l’8 settembre, e infine nell’edizione di quest’anno, “L’Italia liberata”, si ripercorrono i principali fatti d’arme a cui prese parte il ricostituito Esercito, dal Corpo Italiano di Liberazione ai Gruppi di Combattimento.

La presentazione all’interno di Palazzo Madama è stata particolarmente significativa, poiché proprio in quelle sale si è compiuta la storia militare e civile d’Italia e lì furono prese le fondamentali decisioni all’alba dell’Unità, che hanno reso il nostro Paese la Repubblica in cui oggi viviamo.

Foto dell’epoca e testi storici illustrano nei dodici mesi le imprese e il coraggio dei Corpi e delle Unità Ausiliarie che parteciparono alla Resistenza, rendendo il calendario anche uno strumento divulgativo per sottolineare alcuni fatti che rischiano di essere trascurati, come ad esempio il sacrificio delle migliaia di soldati rastrellati e deportati in Germania nei giorni immediatamente successivi alla proclamazione dell’armistizio dell’Italia, chiamati “internati”, per aggirare le limitazioni imposte dalla Convenzione di Ginevra, oppure l’imprescindibile contributo delle donne prima, durante e dopo la liberazione.

 

Il Calendario, disponibile in vendita nell’unico formato tradizionale da muro, anche quest’anno contribuirà a sostenere l’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani ed i Militari di Carriera dell’Esercito (O.N.A.O.M.C.E.) alla quale sarà devoluta una quota del ricavato delle vendite. L’Opera Nazionale assiste, attualmente, circa 500 orfani di Ufficiali, Sottufficiali, Graduati nonché dei militari di truppa, a ciascuno dei quali eroga sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare.

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