Lega Giovani Torino: “In università si va per studiare, basta violenti!”

 

“Stamattina per l’ennesima volta abbiamo assistito a scene di ordinaria follia a cui i collettivi di estrema sinistra purtroppo ci hanno abituato, con l’università bloccata a causa dei soliti facinorosi che occupano e devastano le aule, negando il diritto allo studio a chi in università ci va per studiare, non per compiere atti di violenza” dichiarano Manolo Maugeri e Gian Marco Moschella, rispettivamente coordinatore provinciale e coordinatore cittadino della Lega Giovani Torino.

“A molti studenti è stato impedito l’accesso alle aule del Campus Einaudi con conseguente sospensione delle lezioni, in un periodo di lauree come questo vuol dire anche rovinare uno dei giorni più importanti per la vita di una persona che ha raggiunto quel traguardo con sacrificio e dedizione.

Chiediamo una presa di posizione immediata al Rettore dell’Università di Torino affinché vengano presi provvedimenti nei confronti dei protagonisti di queste azioni.

Torino deve essere un polo di eccellenza per la formazione e l’innovazione, non un campo di battaglia per proteste sterili e violente.”

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