“Esprimo sorpreso compiacimento per il ravvedimento di una sinistra che, dall’ oggi al domani, si riscopre paladina della mobilità privata. Siamo di fronte a uno spudorato cambio di pelle”. Ad affermarlo Roberto Ravello, vide-Capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Piemonte.
“Sono gli stessi – attacca Ravello – che hanno demonizzato le automobili e gli automobilisti per decenni tra targhe alterne, domeniche ecologiche, blocchi del traffico, e che hanno invaso la città di piste ciclabili, non solo peggiorando le condizioni del traffico ma anche rendendo meno sicura la viabilità, sia per chi viaggia in auto sia per gli stessi ciclisti. Non solo: sono i paladini, insieme ai sodali europei, dell’elettrificazione spintanea del comparto automotive, un colpo esiziale per la nostra industria dell’auto, per l’indotto e, indirettamente, per il nostro territorio. Credo che la sinistra, cheerleader della città senza auto, sul tema farebbe meglio a tacere. Anche le frottole, a raccontarle, producono polveri sottili”.
Le parole del vice-Capogruppo Ravello arrivano in risposta “agli strali delle opposizioni sulle modifiche alle agevolazioni del bollo auto in seno ai lavori del Consiglio Regionale”.
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