Cibo piemontese di qualità, dalla Regione un bando da 6 milioni di euro

A sostegno di iniziative di promozione di prodotti nostrani DOP, IGP, DOC e DOCG

Un bando da 6 milioni di euro è stato lanciato per sostenere la promozione in Italia e in Europa dei prodotti agroalimentari di qualità in Piemonte. È quello lanciato in questi giorni dall’Assessore al Commercio e all’Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni, per finanziare i Consorzi di Tutela delle 13 DOP, nove IGP, 41 vini DOC, 18 DOCG e 4 bevande spiritose, e le Associazioni di produttori del biologico del sistema qualità nazionale zootecnica e di agricoltura integrata, che intendono organizzare azioni di promozione e informazione rivolte ai consumatori e agli operatori per far conoscere e valorizzare sempre di più le produzioni di qualità certificata dell’agroalimentare piemontese.

“Il Piemonte annovera un’offerta straordinaria – spiega l’Assessore Bongioanni – di cibi insigniti di riconoscimento di qualità, un quinto di tutti quelli dell’intera Italia. Autentici tesori che vanno dalla carne di vitellone di razza piemontese ai formaggi, da vini con brand mondiali come Barolo e Barbaresco alle piccole e preziose DOC di nicchia, dai prodotti ortofrutticoli come la nocciola Piemonte IGP al riso di Baraggia vercellese. Sono tutte produzioni che testimoniano il livello di eccellenza delle nostre aziende agricole, zootecniche e vitivinicole, e devono per questo conquistare il posto che meritano. La Regione sostiene, attraverso questo bando, i Consorzi di Tutela che si impegnano in questa fondamentale missione, ideando e organizzando azioni mirate di promozione per raccontare un panorama di mercati, consumatori e operatori sempre più ampio e diversificato”.

Cosa si potrà realizzare grazie alle risorse messe a disposizione da questo bando? Campagne pubblicitarie, spot radio, TV web, siti internet, presentazione e degustazione dei prodotti, organizzazione di iniziative promozionali ad hoc, partecipazione a importanti fiere di settore, educational per la stampa specializzata. Questo bando è il primo del ciclo finanziato con il CSR – Complemento di Sviluppo Rurale 2023/2027. I progetti devono avere un importo di spesa compreso fra i 70.000 e i 250.000 euro. Vengono finanziati per il 70% dalla Regione, e per il rimanente 30% dai proponenti, e dovranno essere conclusi entro il 31 dicembre 2025. La graduatoria dei progetti ammessi sarà pubblicata orientativamente nel mese di aprile.

Mara Martellotta 

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