Autunno, la stagione dell’arricchimento

Come cambiano i comportamenti  e lo stato mentale durante la stagione dorata.

Ogni stagione porta con se’ cambiamenti nelle abitudini e anche nella nostra psicologia.

Come accade a molti animali che utilizzano i diversi cicli dell’anno per migrare o per andare in letargo, anche gli  umani sono soggetti a trasformazioni,  fisiologiche ed emotive, che impattano sulla  psiche causando, per esempio, un abbassamento del tono dell’umore che e’ dovuto anche ad una minore esposizione ai raggi solari. Il cosidetto “winter blues”, infatti, che determina una limitata produzione della serotonina,  non e’ piu’ un fenomeno legato alle regioni del nord del nostro globo, ma interessa tutte le latitudini.

 Un altro sintomo della stagione che ci porta verso il freddo, che colora di giallo e rosso lo scenario che viviamo, e’ l’aumento dell’appetito e il diminuire dell’ attivita’ fisica . Si fa quindi meno esercizio e  si ingeriscono piu’ calorie con la complicita’ canaglia dell’umidita’ che ritarda il senso di sazieta’.

Una interessante manifestazione legata al periodo che ci porta verso il Natale e’ l’aumento della disponibilita’ verso l’altro. L’autunno e l’avvicinarsi delle feste, infatti,  pare abbia un effetto sulla nostra volonta’ di aiutare il prossimo tant’e’ che le donazioni caritatevoli, in questo lasso di tempo, aumentano del 14%, diventiamo tutti piu’ buoni e sappiamo anche perdonare di piu’ (sarebbe auspicabile che questo durasse tutto l’anno).

Durante l’autunno, poi, (cosi’ come in inverno) le prestazioni cognitive, la capacita’ di concentrazione e di attenzione migliorano molto al contrario di quello che avviene nelle stagioni calde in cui la mente vola maggiormente e si e’ piu’ spensierati e proiettati verso le vacanze.

E’ vero che in autunno ci puo’ essere un aumento della malinconia dovuta al clima e all’arrivederci al periodo delle vacanze, tuttavia e’ altrettanto certo che questa stagione corrisponde al momento giusto per un nuovo principio,  per una rinascita interiore  e quindi per un inizio di una ritrovata energia  cosi’ come ci ricorda  l’etimologia del termine stesso che si collega al verbo latino augere che vuol dire aumentare e arricchire. Questa stagione dunque non rispecchia nessun declino bensi’ corrisponde ad periodo ricco di frutti, ad un momento in cui qualcosa muore, ma che fa spazio al rinnovamento, al futuro e alla creativita’.

Finché ci sarà l’autunno, non avrò abbastanza mani, tele e colori per dipingere la bellezza che vedo.
Vincent van Gogh

Maria La Barbera

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