L’isola del libro

RUBRICA SETTIMANALE A CURA DI LAURA GORIA

 

Ninni Holmqvist “L’Unità” -Fazi- euro 18,50

E’ di una bellezza spietata questo romanzo della scrittrice svedese 65enne che immagina una società distopica, divisa tra persone indispensabili e dispensabili.

L’Unità del titolo è il nome della struttura in cui lo stato rinchiude le persone ritenute “dispensabili”; ovvero quelle sacrificabili perché non hanno avuto figli, né una vita sentimentale stabile, né generato profitti.

Ora diventano dei pezzi di ricambio. Ridotti a serbatoi di organi che verranno espiantati uno ad uno, fino alla “Donazione finale”. Morendo e donando i vitali cuore e polmoni salveranno le persone ritenute più utili e produttive, minate da malattie che richiedono trapianti per continuare ad essere utili alla società.

Protagonista e voce narrante è Dorrit Weger, scrittrice 50enne, povera, single e senza figli che viene prelevata dalla sua casa e trasferita all’Unità. Perfettamente sacrificabile come le altre donne sopra i 50 anni e gli uomini over 60 che aspettano di venire praticamente fatti a pezzi per un fine ritenuto superiore.

A prima vista l’Unità sembra un luogo idilliaco in cui vivere nel lusso e assaporare una vita comoda a costo e crucci zero. In realtà è un mondo parallelo, finto, perfetto nel riprodurre la natura, ma lì i fiori non appassiscono mai.

Dorrit non realizza subito di essere finita nell’ “Unità” della banca di riserva; però man mano che scompaiono gli altri ospiti, la realtà le piomba addosso. Il romanzo è la cronaca della sua permanenza, in cui accetta di sottoporsi a una serie di esperimenti farmacologici e psicologici; ridotta a scarto sacrificabile, fagocitata dalla colossale opera di riciclaggio.

A scalfire il suo arrendersi al sistema sarà l’intesa con un altro ospite e le relative, inaspettate e sorprendenti conseguenze.

 

 

Matthew Blake “Anna” -La nave di Teseo- euro 22,00

Siamo nella terra di nessuno, tra sonno e veglia, con un duplice delitto di cui è imputata la 25 scrittrice Anna Olgivy; che però non ha più aperto gli occhi dal momento in cui è stata trovata con un coltello in mano, accanto ai corpi massacrati di suoi amici.

Da 4 anni è sprofondata nel sonnambulismo, prigioniera della “sindrome del sonno profondo o della rassegnazione.”

Ma come si può processare una bella addormentata?

Come verificare la sua versione dei fatti?

Quanto è responsabile delle sua azioni?

Lo psicologo forense specialista dei crimini legati al sonno, Ben Price, viene incaricato di risvegliarla per sottoporla a un interrogatorio e a un giusto processo.

La trama si infittisce parecchio perché il dottor Price è un uomo con alle spalle un passato turbolento che verrà a galla poco a poco; e anche altri personaggi coinvolti nel delitto spalancano voragini su ulteriori segreti della vicenda.

Sullo sfondo c’è la ricerca scientifica che cerca di penetrare nei meandri della mente umana, tra incredibile, imperscrutabile ed inquietante.

 

 

Ǻngeles Caso “Tutto questo fuoco. La rivoluzione delle sorelle Brontë” -Marcos Y Marcos”- euro 18,00

Ángeles Caso è una scrittrice spagnola decisamente abile, come dimostra questa biografia romanzata in cui narra le vite delle sorelle Brontë; riuscendo a cogliere la grandezza e la profondità del loro sentire e del loro universo interiore.

In queste pagine scandaglia le differenti personalità di Charlotte, Emily ed Anne. Nonostante le vite difficili e i pregiudizi dell’epoca sulle donne scrittrici, riuscirono a concepire, mettere nero su bianco e pubblicare capolavori assoluti della letteratura a livello mondiale.

L’autrice ci porta dritti tra le mura della modesta canonica di Haworth Hill, retta dal padre, reverendo Patrick, dove assistiamo alle loro difficili esistenze, a partire dalla raffica di lutti che colpiscono la famiglia.

Innanzitutto la morte precoce per cancro della madre Maria, che lascia il marito annientato e con sei piccole creature da crescere. La morte busserà ancora con le dipartite devastanti delle sorelline Maria (10 anni) ed Elizabeth (9 anni), stroncate dalle condizioni durissime del collegio in cui erano state mandate. Poi le difficoltà economiche e una vita monotona. Questa la superficie…

Ma Ángeles Caso ha una marcia in più, la capacità di calarsi ed approfondire i meravigliosi mondi interiori delle Brontë, così diverse tra loro, per carattere e modi di affrontare la vita.

Ci avventuriamo nell’anima dell’ambiziosa Charlotte, piena di grande ardore che frena a stento sotto la moderazione imposta dalla virtuosità vittoriana.

Emily, cupa e testarda, ma piena di compassione per la fragilità del mondo; forse legata all’amico 15enne Robert Clayton, al quale si ispirò per “Cime Tempestose”.

La delicatissima Anne, calma e profondamente giusta, che probabilmente amò in silenzio e senza speranza un certo William, stroncato poi dal colera.

Tre giovani fanciulle appassionate, riflessive, eccentriche, isolate, di salute cagionevole e povere di mezzi economici; ma straordinariamente ricche di sensibilità e talento. Erano sopravvissute ai lutti, alle fatiche e alle sofferenze; sempre alleandosi, tenendosi per mano, avviluppate in un comune sentire. Erano felici quando potevano scrivere, passeggiare nella brughiera e vivere insieme nella canonica dove progettavano di aprire una scuola e lavorare come istitutrici tutte sotto lo stesso tetto.

Dovettero far fronte al fratello Branwell, alcolizzato, infelice e mediocre; lui era quello destinato alla gloria poiché maschio, ma era stato incapace di raggiungere una vetta.

Mentre Charlotte, Emily ed Anne avevano scalato l’impossibile all’epoca per una donna. E per essere prese in considerazione avevano pubblicato con nomi maschili….

 

 

Jacopo Veneziani “La grande Parigi” -Feltrinelli- euro 30,00

Lo storico dell’arte e divulgatore Jacopo Veneziani ci accompagna in un affascinante viaggio nella Parigi del periodo d’oro dell’arte moderna, tra 1900 e 1920, all’epoca il centro del mondo artistico. Lo fa attraverso gli occhi di due pittori allora sconosciuti che arrivano nella ville lumiere nell’ottobre del 1900; i giovanissimi artisti spagnoli Pablo Picasso e Carlos Casagemas.

Sono squattrinati, hanno solo alcune cartelle da disegno, scatole dei colori, cavalletti e valigie stracolme di speranza. Arrivano alla Gare d’Orleans nel momento perfetto, allo scoccare del nuovo secolo in cui tutto sta per iniziare.

E’ un viaggio corale in cui, attraverso una serie di indirizzi fondamentali, l’autore racconta i 20 anni in cui la Parigi dell’Esposizione Universale lancia invenzioni incredibili e attira folle di visitatori assetati di novità. La città è in gran fermento, aperta a nuove sfide, calamita per artisti, scrittori, filosofi, poeti, intellettuali in cerca di fama.

Veneziani nelle sue pagine ci fa incontrare personaggi come Gertrude Stein, Picasso, Matisse, Modigliani, Chagall e molti altri.

Le loro storie e vite si intrecciano, tra incontri casuali, collaborazioni, sodalizi saldissimi, amicizie; ma anche rivalità, passioni e deludenti tradimenti.

 

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