“Nel corso degli ultimi anni, insieme ai residenti ed ai commercianti, abbiamo più volte segnalato il progressivo degrado del quartiere San Paolo, in particolare modo nella zona che insiste sul Parco Gian Maria Volontè e Via Paesana, ottenendo risposte vaghe e pochissime azioni concrete. Le raccolte firme, la petizioni, le richieste di interventi come l’installazione di dissuasori, sono rimasti lettera morta e, per questo motivo, come Coordinamento Cittadino di Italia Liberale e Popolare abbiamo deciso di sostenere l’azione collettiva dei residenti di zona che, stufi di dover sopportare il continuo trasgredire le norme di civile convivenza da parte di soggetti noti, che hanno fatto del parcheggio la propria residenza, si appellano al sindaco di Torino per richiedere interventi rapidi per il ripristino della Sicurezza e del decoro urbano della zona”, così il Coordinamento dell’Area Metropolitana, introduce il sostegno dell’Associazione all’azione collettiva.
Negli ultimi mesi è ulteriormente cresciuta la presenza di camper e furgoni che ormai hanno monopolizzato buona parte dell’intera area di parcheggio e nonostante i ripetuti contatti telefonici con la Polizia Urbana e le segnalazioni alla Circoscrizione, gli schiamazzi diurni e notturni, l’utilizzo del Toret come bagno da parte dei camperisti nomadi, l’accumulo di immondizia e di rifiuti ingombranti non sono mai stati risolti.
I campeggiatori abusivi riversano detersivi e oli esausti nella fontana e nei tombini, lasciano coltelli da cucina tra le auto, maneggiano giornalmente bombole del gas che nascondono spesso sotto i camper, defecano tra le auto parcheggiate, circolano nudi nel parcheggio. Comportamenti, questi, che offendono la pubblica decenza.
Mentre la Presidente di Circoscrizione continua ad asserire che non esistono problemi di degrado in Borgo San Paolo, la polizia municipale dichiara di non poter intervenire con lo sgombero, e suggerisce la possibilità di appellarsi alla normativa in materia di degrado urbano, in modo esortare il Sindaco, quale Ufficiale del Governo, ad adottare ordinanze finalizzate alla tutela dell’incolumità pubblica e della sicurezza urbana del quartiere.
“Una situazione che ha del surreale, sopratutto nella disattenzione mostrata dall’amministrazione della Circoscrizione, oltre che dal Comune. Per questo, come Italia Liberale e Popolare, abbiamo deciso di supportare chi nel quartiere vive e chiede il semplice rispetto delle leggi e delle norme di convivenza civile, non volendo essere considerato cittadino di serie B. Sosteniamo, quindi, convintamente questa iniziativa lanciata dai residenti che intendono subissare di mail il Comune di Torino per richiedere attenzione e soluzioni concrete per l’area”, aggiunge Claudio Desirò, Segretario di Italia Liberale e Popolare.
L’Associazione ed il comitato cittadino, chiedono quindi di scrivere a segreteria.mobilita@comune.torino.it per richiedere, tutti insieme, l’installazione di dissuasori per furgoni e camper o per lo meno di un controllo costante per allontanare soggetti e mezzi che non rispettano le norme del vivere civile.
Un appello, l’ennesimo, che arriva da quei quartieri che si sentono sempre più marginalizzati dall’attenzione delle istituzioni e che non vogliono rassegnarsi ad assistere, impotenti, ad un degrado sempre più irrefrenabile.
Italia Liberale e Popolare
Coordinamento Regionale Piemonte
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