Distilleria ALPE, una storia piemontese

Borello Supermercati ha deciso di sostenere Distilleria ALPE accogliendo i suoi liquori sugli scaffali di diversi negozi, non solo per la matrice piemontese di quest’azienda ma anche per aiutarla a congiungere liquori dalle radici antiche con la modernità della spesa degli italiani ed in particolare dei piemontesi.

La Distilleria ALPE è stata fondata nel 1948 ma la sua storia inizia molto prima, da quando il suo fondatore Armando Calvetti, alla fine della Seconda Guerra Mondiale si laureò in chimica farmaceutica.

Tali studi lo introdussero alla botanica ed al suo impiego in campo liquoristico, da lì il passo verso la sua applicazione fu breve. Utilizzando come laboratorio la cantina della sua casa ad Ivrea iniziò a produrre liquori a base di erbe per amici e conoscenti, l’apprezzamento fu tale da spingerlo a fondare Distilleria ALPE, acronimo di Azienda Liquori Produzione Eporediese. A metà degli anni ’50 fu costruito uno stabilimento a Bollengo, un paesino vicino ad Ivrea, dieci anni più tardi ne fu costruito un altro ad Hône, in Valle d’Aosta; entrambi gli stabilimenti rimasero attivi fino alla fine degli anni ’90 quando per scelte commerciali si decise di spostare l’azienda definitivamente ad Hône.

Il prodotto di punta dell’azienda divenne il liquore di genepy il cui mercato di riferimento era la Valle d’Aosta che in quegli anni stava vivendo un boom turistico che portò al successo il genepy ed i liquori a base di erbe di montagna. Nonostante lo spostamento in un’altra regione, il legame con il territorio piemontese è rimasto forte soprattutto per le materie prime, sono infatti le valli Cuneesi e Torinesi come la Val Maira e la Val di Susa ad essere stati i pionieri della coltivazione del genepy. Questa pianta appartiene alla famiglia delle artemisie e la sua coltura non è affatto semplice, i campi sono situati tra i 1.700 e 2.200 metri di altitudine e l’uso di pesticidi è rigorosamente vietato.

 

Dal Piemonte provengono altre erbe preziose come assenzio, menta, achillea moscata, genzianella e fiori di stella alpina. Ad oggi Distilleria ALPE continua il suo percorso con il figlio, Fulvio Calvetti, il quale ricorda le serate trascorse in laboratorio con suo papà a testare nuovi liquori e amari a base di erbe. Col passare del tempo la passione crebbe fino ad affiancare il padre in azienda ed a rilanciare alcuni prodotti al fine di accompagnare il mercato degli alcolici verso i nuovi modi di degustazione. Oggi, ad esempio, il famoso Herbetet Genepy non viene degustato solo in maniera classica ma è spesso miscelato come aperitivo o in cocktail after dinner.

Borello Supermercati ha deciso di sostenere Distilleria ALPE accogliendo i suoi liquori sugli scaffali di diversi negozi, non solo per la matrice piemontese di quest’azienda ma anche per aiutarla a congiungere liquori dalle radici antiche con la modernità della spesa degli italiani ed in particolare dei piemontesi.

Eleonora Persico

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