Merlo: Olimpiadi invernali, ora si sciolga anche il nodo del post olimpico di Torino 2006.
“Non disperdere le risorse pubbliche da un lato e risolvere l’intricato nodo del post olimpico di
Torino 2006 dall’altro. Sono questi i due elementi centrali che, allo stato dei fatti, si impongono
anche all’attenzione per la scelta, o meno, della pista di Bob a Cesana Torinese in vista delle
Olimpiadi invernali di Milano/Cortina. Nel frattempo, però, a Pragelato, pur consapevoli che per i
trampolini esiste già un impianto funzionante a Predazzo, non ancoriamo più lo sviluppo di un
territorio al solo evento internazionale. E, non a caso, il progetto delle prossime Universiadi del
2025 prevede un riutilizzo per tutto l’anno degli impianti individuati per le gare: lo skiroll e il
biathlon. Un progetto, cioè, che non è finalizzato alle sole Universiadi ma che punta a rilanciare un
intero territorio partendo proprio da un importante e qualificato evento internazionale.
Ma, per quanto riguarda le prossime Olimpiadi invernali, non si può continuare ad assistere ad un
silenzio sul come si intende procedere per sciogliere definitivamente i nodi del post olimpico. A
cominciare, appunto, dal sito di Cesana Torinese”.
Giorgio Merlo, Sindaco Pragelato, Consigliere Nazionale Anci”.
Recenti:
Interessante confronto stamane a Torino sull‘appello ai privati a investire di più a Torino e su
Dove non arriva il governo, arriva la volontà di chi fa impresa e il coraggio delle
L’emendamento del Presidente Cirio alla Legge di Riordino è un doveroso passo avanti nella tutela
Come sempre, saremo al fianco della Associazione Coscioni, che da oggi e fino al 17 luglio raccoglie
“Una scelta di civiltà per i piemontesi che risiedono lontani dai servizi” Approvati gli emendamenti alla