La sicurezza dei cittadini deve essere una priorità che guida l’azione di chi amministra: è questo il principio che ha spinto l’assessorato alla Sicurezza della Regione Piemonte a stanziare 1 milione di euro per ottenere due importanti risultati: promuovere nuovi servizi di vigilanza interforze del territorio (con pattuglie concentrate su focus specifici per le aree di spaccio e le zone strategiche di passaggio come le stazioni) e l’implemento di un sistema di video-sorveglianza di nuova generazione capace di individuare le vetture rubate o quelle intestate a soggetti ricercati dalle forze dell’ordine.
Sono questi gli obiettivi al centro del patto che la Regione Piemonte ha sottoscritto con la Prefettura e il Comune di Torino per concretizzare un nuovo progetto fortemente voluto e finanziato proprio dalla Regione con un milione di euro. Nell’intesa, sottoscritta questa mattina dall’assessore regionale alla Sicurezza Fabrizio Ricca, oltre al tema dello stanziamento regionale da 1 milione che sarà gestito anche dalla Prefettura di Torino (incaricata anche di coordinarlo), vengono specificate le iniziative rivolte all’implementazione della sicurezza urbana nel territorio comunale di Torino.
Tra queste:
– Implementare i sistemi di video sorveglianza già esistenti nel territorio del capoluogo, in un’ottica di un controllo del territorio sempre più capillare.
– Svolgere mirati servizi interforze di controllo del territorio, specie nelle aree urbane ritenute siti maggiormente esposti a forme di degrado e alla commissione di reati.
– Potenziare gli interventi finalizzati alla risoluzione di particolari situazioni di degrado e di disagio sociale che possono degenerare in situazioni critiche dal punto di vista della gestione dell’ordine pubblico, anche attraverso il controllo interforze.
«La criminalità diffusa e l’insicurezza che troppi cittadini vivono nei loro quartieri trova una risposta certa in un modo soltanto: più pattuglie per presidiare il territorio. Per questo come Regione abbiamo deciso di stanziare un milione di euro per far arrivare contingenti interforze nelle strade di Torino – affermano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore regionale alla Sicurezza Fabrizio Ricca -. I torinesi vogliono poter vivere serenamente senza correre il rischio di essere derubati, aggrediti o assediati dagli spacciatori. Con questo patto per la Sicurezza vogliamo fare in modo che, tra nuove pattuglie e nuovi sistemi di video vigilanza, le loro richieste sacrosante non cadano nel vuoto ma diventino, in breve tempo, una realtà».
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE