Nei giorni scorsi, sulla base degli elementi raccolti grazie a precedenti servizi di osservazione e pedinamento, nell’ambito di un mirato servizio antidroga della Polizia di Stato, i “Falchi” della Squadra Mobile eseguivano due perquisizioni domiciliari nei confronti di due giovani italiani, non gravati da precedenti di polizia, sospettati di occultare ingenti quantitativi di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana.
Le perquisizioni, eseguite presso le rispettive abitazioni, in Comuni della prima cintura torinese, consentivano di rinvenire, nel primo caso, 84 chilogrammi di marijuana e 24 panetti di hashish (per complessivi 2,6 chilogrammi), nonché due macchine per il sottovuoto, una macchina sigillante a caldo, tre bilancini elettronici di precisione e svariato materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Nella seconda abitazione, gli investigatori rinvenivano 23 chilogrammi di resina di hashish, ulteriori 43 panetti di hashish (per oltre 5 chilogrammi complessivi), una pressa idraulica, un frullatore ed un impastatore contaminati da residui di sostanza stupefacente, due bilancini elettronici di precisione e svariato materiale per il confezionamento del narcotico.
Alla luce di tali rinvenimenti, i due giovani venivano tratti in arresto per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE