L’Avv. Filomena Gallo, Segretaria dell’Associazione Luca Coscioni sarà a Torino Domenica 7 maggio dalle 15 alle 17 in Piazza San Carlo. Con lei Davide Di Mauro, coordinatore raccolta firme in Piemonte, membro della Cellula Torino e altri rappresentanti della Cellula locale insieme ai volontari che in queste settimane si sono spesi per la raccolta.
A questo link il dettaglio di tutti i tavoli dove è possibile firmare in Piemonte
Oltre 7000 le firme raccolte in un paio di mesi, dopo il lancio nel mese di marzo della campagna Liberi Subito, la proposta di legge regionale elaborata dall’Associazione Luca Coscioni nel rispetto della “sentenza Cappato” n. 242/19 della Corte Costituzionale al fine di regolamentare la procedura di verifica delle condizioni e delle modalità che alla luce del giudicato costituzionale rendono lecito l’aiuto medico alla morte volontaria nel rispetto delle competenze regionali. Il traguardo delle 8000 mila adesioni da raccogliere per legge entro sei mesi, dunque entro settembre, è a un passo.
L’intenzione è quella di arrivare a una normativa di attuazione (procedure e tempi) per accedere ad una morte volontaria attraverso l’auto somministrazione per la persona del farmaco letale per la persona che effettua tale scelta. Al raggiungimento delle firme, la proposta di legge, dopo il deposito, sarà sottoposta alla commissione di garanzia che esprimerà un parere consultivo, poi, sull’ammissibilità, la valutazione passa all’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale.
“Il numero delle firme raccolte ad oggi è un primo segnale di attenzione importante, che ci conferma l’importanza di andare avanti per dare risposta a una grande questione sociale rimossa dal Parlamento e dai capi dei grandi partiti: quella della qualità del vivere e della libertà di scelta fino alla fine della vita. I tavolini di raccolta firme nelle strade del Piemonte rappresentano la vera sede -al tempo stesso umile e insostituibile- di confronto politico per chi vuole affrontare il tema del fine vita con concretezza e fuori da ogni filtro ideologico o strumentalizzazione partitica”, hanno commentato Marco Cappato e Filomena Gallo, rispettivamente Tesoriere e Segretaria dell’Associazione Luca Coscioni.
Associazione Luca Coscioni