Italvolt a Scarmagno: due anni di annunci illusori

Dopo più di due anni di chiacchiere, annunci e pochi fatti concreti, finisce il sogno di vedere rinascere il polo industriale di Scarmagno attraverso il progetto della cosiddetta Gigafactory delle batterie al litio targate Italvolt.

“Due anni di promesse, contrassegnati di annunci illusori per il territorio canavesano, che si concludono come da tempo si temeva, per un progetto sulla carta mastondotico, ma che si è percepito fin dall’inizio fumoso ed astratto”, così Claudio DesiròSegretario di Italia Liberale e Popolare, commenta l’annuncio dello spostamento del progetto nell’area di Termini Imerese.
Rispetto ai faraonici annunci iniziali, il progetto è rimasto fermo sulla carta, con le date di inizio lavori procrastinate nel tempo, mentre grossi dubbi si affacciavano sulla fattibilità dello stesso.
“In questi due anni, agli svariati annunci, non ha mai fatto seguito nessun atto concreto. Anzi, il fallimento del progetto gemello, Britishvolt, aveva fatto presagire il non concretizzarsi dell’opera nel nostro territorio”, continua Desirò.
Lo spostamento a Termini Imerese, anch’esso sulla carta in attesa di trovare gli investimenti necessari, ancora non disponibili dopo due anni di messa a terra dell’operazione, pone nuovamente il problema del rilancio di Scarmagno.
“Un sito industriale fondamentale per il rilancio dell’economia del Canavese e di tutto il Piemonte, su cui Regione e Città Metropolitana dovranno sviluppare progetti necessari a recuperarne l’importante valore economico e sociale per il territorio”, conclude Desirò.
Ancora una volta il Canavese, così come il Piemonte, si ritrovano a dover fare i conti con la realtà dei fatti, ben diversa dalla narrazione degli annunci. La concretezza dei progetti, la capacità della concertazione tra i vari attori in gioco, pubblici e privati, e la capacità di ritrovare una visione futura per il territorio, deve essere la priorità dei prossimi mesi e della prossima Giunta Regionale, per riconsegnare al Piemonte il ruolo di locomotiva economica che la storia gli ha sempre consegnato.
Italia Liberale Popolare
Coordinamento Regionale Piemonte
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