Tutto fa brodo se tutto fatto a mano

Il format fast casual fine dining dell’autentica cucina asiatica

San Salvario, crogiuolo dell’anima meltin’ pop torinese, quella un po’ più moderna ma sempre densa di fascino e portatrice di culture diverse.

In via San Pio V n.8, alle spalle di Porta Nuova, sorge da qualche tempo un locale  gestito e sviluppato da giovani di esperienza negli studi applicati alle sperimentazioni e ai progetti dedicati alla divulgazione del cibo e che ha posto al centro della proposta gastronomica – che rispetta i canoni di una ristorazione di alta cucina ma alla portata di tutti –  l’autentica tradizione gastronomica asiatica e orientale: “Tuttofabrodo”.  
L’elemento che pone il progetto al centro dell’attenzione è l’artigianalità e la manualità nella realizzazione di alcuni fra le più celebri preparazioni orientali: gli Xialongbao, i Dumplings, i Noddles e il Ramen, i cosiddetti ” signature dishes” (piatti iconici) del locale. Tuttofattoamano, dunque: il claim che va proprio letto così, a corollario del nome del locale – Tuttofabrodo appunto – , che rende già l’idea di come l’attenzione e la precisione siano elementi fondanti nella proposta dei piatti. La stessa cucina a vista, davanti alla quale dal bancone,sul quale è possibile consumare, è possibile osservare – quasi rapiti –  gli abili ” sfoglini orientale” utilizzare tanta maestria nel produrre centinaia di ravioli cinesi o dare vita a noodles ( spaghetti orientali) lunghissimi, rappresenta un elemento di originalità che si esprime – appunto –  nella possibilità di imparare, mentre si mangia, la cultura culinaria tipica delle zone asiatiche, che si caratterizzano per modalità operative e manualità sicuramente diverse da quelle occidentali.
Naturalmente, per “Tuttofabrodo” il focus delle ricette è incentrato sulla componente liquida ( ma non solo) delle preparazioni, tipica della cucina orientale e che aiuta a sentire meglio i sapori ( oltre che aiutare a riscaldarci nelle giornate più fredde).
Un viaggio gastronomico, dunque, alla scoperta della cucina asiatica più autentica : il piatto icona del menù sono, come dicevo, i Xiaolongbao, ravioli cinesi ripieni di diverse farciture e immersi nel tipico brodo. Tipici della regione di Shanghai e rari da scovare data la loro complessità di realizzazione, i ravioli   sono cotti nei noti cestini di bambù per un tempo di quattro minuti; non un secondo di più, non un secondo di meno, proprio a sottolineare ancora una volta la precisione e il perfezionismo asiatico.
Diciannove pieghe e ventuno grammi di pasta sono le indicazioni per realizzare il raviolo xiaolongbao perfetto che, attraverso uno sottile strato di pasta rigorosamente fatto a mano, riesce a racchiudere il succulento ripieno. Altro aspetto della cucina di Tuttofabrodo sono le differenti preparazioni che si celano dietro a ogni piatto. Il brodo del ramen, ad esempio, realizzato esclusivamente da polli allevati a terra a pochi km da Torino, è arricchito da verdure e spezie e viene cotto a fuoco lento fino a diventare denso e ricco. Il risultato è un brodo caldo e avvolgente, che sprigiona aromi e profumi capaci di fare trasportare con la mente e con il corpo in Oriente.
Due le novità per il menù dedicato alla cena: presentate due novità nel menu della cena: il Ramen vegetariano e gli Xiao noodles. Entrambe le ricette nascono dalla volontà di inserire in carta piatti dai sapori forti, decisi e più propriamente asiatici. “Sono mesi che io e il mio team” racconta Elisa Neri, giovane proprietaria, testa e cuore del progetto “lavoriamo alla creazione di questi piatti e finalmente, dopo diverse sperimentazioni,siamo pronti a farle assaggiare a chi ci sceglie tutte le sere. Ogni piatto rappresenta per noi un percorso, un’immersione nella cucina orientale con corpo, cuore e mente, un vero e proprio viaggio che ci porta al risultato finale, attraverso uno studio minuzioso degli abbinamenti e dei valori nutrizionali

L’idea di un Ramen vegetariano è nata dalla volontà di accontentare anche le esigenze dei clienti che non mangiano alcun ingrediente di origine animale. Dopo mesi di sperimentazione, ricette e viaggi, per assaggiare le versioni proposte da ristoranti esteri di cucina orientale, si è giunti al risultato desiderato, cioè un ramen dalla consistenza gustosa e corposa, con una base di brodo vegetale, crema di sesamo e latte vegetale e alcuni topping pensati ad hoc, come alga nori, mais, germogli di soia, porri, uovo marinato – per i vegetariani – e olio al peperoncino, per gli amanti del piccante.

Accanto alla novità del Ramen vegetariano, la brigata di Tuttofabrodo ha pensato anche agli Xiao noodles, piatto originario di Chongqing, municipalità situata nel sud-ovest della Cina, che si può presentare in molteplici declinazioni. La versione di Xiao noodles di Tuttofabrodo è senza brodo, leggermente piccante e dalle forti connotazioni orientali. L’idea di partenza era di mettere a punto una ricetta dai sapori spiccatamente cinesi: sono da giustificare in questo senso l’utilizzo di aglio, zenzero saltato e pepe di Sichuan, che conferiscono al condimento del primo piatto caratteristiche decise e nette. Gli altri ingredienti sono la carne di maiale, l’olio di sesamo e un brodo di carne, che determina una consistenza della pasta più umida e meno asciutta, come invece “vuole” la cottura in wok. A completamento dei noodles, vi sono un mix di lemongrass e porri ed eventualmente l’olio piccante. Il locale è aperto sia a pranzo che a cena. Disponibile anche il servizio delivery.

Per maggiori informazioni 
  Tuttofabrodo
Via San Pio V, 8 – 10125 Torino
Tel. +39 011 1978 5902 www.tuttofabrodo.eu  
 
 
Chiara Vannini
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