L’’iniziativa di Rai Radio2 che promuove stili di vita sostenibili
Il 16 febbraio l’Ateneo torinese spegnerà le luci della sede storica del Castello del Valentino, come azione simbolica a favore della sostenibilità e del risparmio delle risorse. Al Politecnico anche la Green Food Week: dal 13 al 17 febbraio una settimana con meno carne nei menu delle mense e dei bar di Ateneo per dare un segnale concreto sulla riduzione dell’impatto ambientale del cibo
Anche quest’anno il Politecnico di Torino aderisce a “M’illumino di meno”, la storica iniziativa promossa dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio2, una campagna radiofonica nata nel 2005 per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse.
Raccogliendo lo stimolo che arriva dai coordinatori del Gruppo di Lavoro Energia della RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile, di cui il Politecnico di Torino detiene il coordinamento, la sera di giovedì 16 febbraio l’Ateneo spegnerà simbolicamente tutte le luci presso la sua sede storica, il Castello del Valentino, per sensibilizzare la cittadinanza sulla necessità di ridurre l’impatto ambientale.
“M’illumino di meno” è arrivata alla sua 19° edizione e quest’anno ha raggiunto un traguardo importante: il Parlamento italiano, con la conversione del Decreto Legge n. 17/2022, ha istituito la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, da celebrarsi ogni anno il 16 febbraio, data della prima edizione della campagna.
Nel corso della stessa settimana – dal 13 al 17 febbraio 2023 – il Politecnico di Torino partecipa anche alla seconda edizione della Green Food Week, proposta dall’osservatorio sulle mense scolastiche Foodinsider, unendosi a tante mense di scuole, università e aziende italiane per promuovere la sostenibilità e il risparmio delle risorse attraverso la riduzione e – dove e quando possibile – l’eliminazione della carne dai menu, contribuendo concretamente a limitare lo spreco di risorse come acqua e suolo e a ridurre l’emissione di gas serra: nella giornata del 16 febbraio, il Politecnico di Torino offrirà nelle proprie mense esclusivamente pasti privi di carne per una giornata “meat-free”.
La prima edizione della Green Food Week si è svolta nel 2022 e ha coinvolto 130 realtà – tra cui il Politecnico stesso – per un totale di 400 mila pasti sostenibili serviti in mense scolastiche e universitarie. L’edizione 2023 intende migliorare questo obiettivo e rafforzare l’abitudine ad un maggiore consumo di alimenti di origine vegetale, per ridurre la possibilità di sviluppare malattie cardiovascolari e assicurare un minor impatto ambientale.
“Anche quest’anno, con questi due piccoli gesti simbolici, in occasione di Mi Illumino di meno e nell’ambito della giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, vogliamo sottolineare l’urgenza del tema ambientale e l’importanza dell’azione sia individuale che istituzionale – commenta la professoressa Patrizia Lombardi, Vice Rettrice per Campus e Comunità Sostenibili al Politecnico di Torino e Presidente del Comitato di Coordinamento della RUS, la Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile – La transizione richiede, infatti, sforzi anche nei comportamenti, nelle abitudini e negli stili di vita delle persone. A livello istituzionale, il nostro ateneo è impegnato nel percorso di decarbonizzazione che ci porterà ad una neutralità dal carbonio, grazie alla corretta misurazione dei nostri consumi, alla condivisione delle conoscenze e ad un massiccio investimento in rinnovabili. Ringrazio quindi voi tutti per l’attenzione che vorrete dedicare a questi temi anche nel vostro quotidiano.”
“Siamo felici di aderire a questa campagna promossa a livello nazionale dal gruppo di lavoro cibo della RUS che vede la partecipazione anche del nostro Ateneo – spiega la professoressa Debora Fino, docente del Politecnico di Torino e Coordinatore di ambito Resources del Green Team di Ateneo – L’occasione di offrire piatti a ridotto impatto ambientale è un tassello importante nel percorso di promozione di abitudini alimentari sane per la comunità e per il pianeta, volte alla costruzione di una comunità consapevole sull’importanza degli effetti dei nostri stili di vita e scelte individuali, anche a tavola.”
“La transizione energetica è il fulcro delle azioni che il Politecnico di Torino sta attuando: fotovoltaico sui tetti degli edifici, illuminazione intelligente a LED e completamento della sostituzione di serramenti – spiega Alberto Poggio, Energy Mangaer del Politecnico di Torino – Un piano triennale interamente finanziato con 10 milioni di euro di fondi propri dell’Ateneo. Una scelta di investimento per il futuro che mette insieme sostenibilità e riduzione della spesa: già oggi l’energia più economica e sicura è quella risparmiata oppure, in subordine, prodotta da fonti rinnovabili. La forte iniziativa energetica del Politecnico di Torino è una delle più importanti nel panorama universitario italiano. Altri settori della pubblica amministrazione stanno guardando a questa esperienza, chiedendo al nostro Ateneo di supportarli nello sviluppo di iniziative analoghe.”
Maggiori informazioni sulle iniziative del Politecnico per M’illumino di meno a questo link
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