Anche in vista del voto del prossimo anno.
“Il nuovo, e diverso, modello di sviluppo della montagna non può che entrare di diritto nel dibattito della prossima campagna elettorale della Regione Piemonte. Certo, ci vuole oltre un anno in vista del voto ma è importante che il confronto inizi al più presto, soprattutto dopo le vicende che hanno contrassegnato quest’ultima annata in molte località montane note per la loro vocazione turistica e anche sportiva. A cominciare dal comparto territoriale della Via Lattea, ma non solo ovviamente.
In discussione, infatti, c’è il capitolo di come potenziare e consolidare un ‘nuovo turismo’ da un lato e come garantire la vita normale dei cittadini nelle zone montane dall’altro senza disperdere ulteriori e ingenti risorse pubbliche. Come il caso dell’innevamento artificiale ha evidenziato.
Ecco perchè la recente iniziativa promossa dall’Uncem sulla necessità di avviare un ‘tavolo’ di riflessione e di iniziativa su questi temi adesso non può più subire ulteriori rinvii. Perchè anche se la montagna non conta un elettorato consistente, è altresì vero che da come i singoli schieramenti politici affronteranno questo tema si capirà come vogliono rilanciare lo sviluppo economico complessivo del Piemonte. Un tema, questo, su cui la stragrande maggioranza dei cittadini piemontesi è, oggi, particolarmente attenta”.
Giorgio Merlo, Sindaco Pragelato, Consigliere Nazionale Anci.
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