Il “Premio Letteratura Sportiva Gianni Mura” a Casa Tennis

Sabato 12 novembre, ore 15, la premiazione dei vincitori

“Storie di sport, passioni e grandi imprese”: questo il mix vincente alla base della selezione dei quattro vincitori del “Premio Letteratura Sportiva Gianni Mura”, prima edizione, intitolato ad uno dei più apprezzati giornalisti sportivi italiani, scomparso due anni fa, e promosso e organizzato dal “Salone Internazionale del Libro” e dalla “Città di Torino”, con il sostegno della “Fondazione Compagnia di San Paolo”, “Fondazione CRT” e “Camera di Commercio di Torino”, partner “Turismo Torino e Provincia”. La cerimonia di premiazione si terrà sabato 12 novembre (ore 15) a “Casa Tennis – Palazzo Madama”, in piazza Castello a Torino, nell’ambito delle iniziative culturali che accompagnano le “Nitto ATP Finals”. L’ingresso è libero, fino a esaurimento posti.

Questi i vincitori: Serena Marchi e Fulvio Valbusa con “Randagio” (Fandango) riceveranno il premio come “Miglior libro di letteratura sportiva”; Silvia Salis con “La bambina più forte del mondo” (Salani) verrà premiata per la sezione “Fuoriclasse”, quale miglior libro di letteratura sportiva per ragazze e ragazzi, mentre Giorgia Mecca riceverà la menzione speciale della giuria che premia il “Miglior libro sul tennis”, per il suo “Serena Venus Williams, nel nome del padre” (66thand2nd).

Alcune notizie sui premiati. Fulvio Valbusa, veronese, è stato uno sciatore italiano di fondo dal 1989 al 2008. Campione olimpico, ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Torino nel 2006, la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Nagano 1996. Il suo palmarès conta una medaglia d’argento e quattro medaglie di bronzo in diversi Campionati del mondo, 36 medaglie ai Campionati italiani. Oggi è carabiniere forestale e telecronista per l’emittente televisiva “Eurosport- Gruppo Discovery Channel”. Veronese anche Serena Marchi, giornalista. ghost writer e scrittrice.  Silvia Salis, genovese, è un’atleta olimpionica di lancio del martello. Dopo quindici anni di successi e due Olimpiadi, si ritira a causa di un infortunio e decide di impegnarsi nella politica sportiva. Già membro del “Consiglio Federale FIDAL” e del “Consiglio Nazionale del Comitato Olimpico Italiano”, nel 2021 è eletta “Vice Presidente Vicario del CONI”, prima donna a ricoprire questo ruolo. Giorgia Mecca, torinese, scrive di tennis per il quotidiano “Il Foglio” e per l’edizione torinese del “Corriere della Sera”. Tiene anche una rubrica sportiva su “Internazionale Kids”, mensile dedicato ai bambini.

Alla cerimonia di premiazione in “Casa Tennis- Palazzo Madama”, seguirà un altro importante appuntamento.

Il giorno dopo, domenica 13 novembre, infatti, all’interno del “Fan Village” di piazza D’Armi, il “Salone del Libro” inaugurerà la “Libreria internazionale Salone del Libro”, realizzata in collaborazione con la torinese “Libreria Luxemburg”: uno spazio dedicato a romanzi, saggi, fumetti e grapic novel sullo sport e sul tennis in particolare, sulla città di Torino e sulla cucina italiana, con titoli di respiro nazionale e internazionale e una selezione di libri in lingua inglese, francese, tedesca e spagnola. La libreria sarà aperta fino a domenica 20 novembre, ultimo giorno delle “Nitto ATP Finals”.

Da segnalare che il “Premio”  è accompagnato anche da un nuovo episodio della seconda edizione del “podcast Fuoriclasse”, realizzata in collaborazione con “Esselunga”, per raccontare, durante tutto l’anno, lo sport di ieri e di oggi, la sua epica, le sue storie uniche ed esemplari, i suoi personaggi e i valori condivisi. Attraverso le voci di Marco Pautasso (segretario generale del “Salone del Libro”) e Federico Vergari (giornalista, scrittore e consulente del “Salone”), il “podcast” approfondirà i tre libri vincitori e i loro rispettivi autori e autrici, scavando nelle storie che raccontano, e renderà omaggio a Gianni Mura, firma indimenticabile del giornalismo e della narrativa sportiva. L’episodio sarà online dal 20 novembre, scaricabile su SalTo+ e sulle principali piattaforme di streaming gratuite.

“Lo sport, lo sappiamo – spiega Marco Pautasso – è metafora della vita, perché è inclusione, lealtà, impegno, sacrifico, passione, cura, rispetto delle regole, ricerca dei propri limiti. Un premio alla narrazione sportiva, dedicato ad un giornalista come Gianni Mura, ‘cantore’ per eccellenza delle storie che raccontano proprio questi valori, riveste una grande importanza per il ‘Salone del libro’, riconfermando il suo impegno nel promuovere questo specifico settore editoriale”.

g.m.

Nelle foto:

–       Fulvio Valbusa

–       Serena Marchi

–       Silvia Salis

–       Giorgia Mecca

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

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