Sono oltre 34 i milioni di euro che la Regione Piemonte ha deciso di destinare ai Comuni con meno di 35.000 abitanti.
Si tratta di interventi che vanno dalla riqualificazione urbana dei centri storici e degli immobili di pregio, alla messa in sicurezza degli edifici scolastici, del territorio a rischio idrogeologico, delle strade, dei ponti, dei viadotti, dei luoghi dedicati al volontariato e ai servizi socio sanitari. Ed ancora: progetti di rigenerazione urbana, riconversione energetica ed utilizzo delle fonti rinnovabili, bonifiche ambientali dei siti inquinati.
Un nuovo ed ambizioso piano di investimenti che vede anche i piccoli Comuni centrali nelle politiche della Regione.
Sono 94 gli interventi finanziati su tutto il territorio con la prima tranche di risorse:
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Alessandria, 4,1 milioni per 14 interventi;
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Asti: 3,5 milioni per 9 interventi
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Biella 3,1 milioni per 10 interventi
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Cuneo 5,8 milioni per 16 interventi
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Novara 3,6 milioni per 11 interventi
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Torino 7,5 milioni per 16 interventi
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Verbano Cusio Ossola 3,4 milioni per 8 interventi
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Vercelli 3,2 milioni per 10 interventi.
“In questi anni abbiamo contraddistinto il nostro operato per il forte legame col territorio. Queste risorse si aggiungono a quelle con cui dal 2020 abbiamo finanziato più di 600 comuni – commentano il Presidente della Regione Alberto Cirio e l’Assessore regionale alle Opere Pubbliche Marco Gabusi – Daremo la possibilità ai piccoli e medi Comuni di realizzare opere di carattere strategico locale e regionale. Ma questo è solo l’inizio di una pianificazione che si svilupperà con ulteriori risorse anche nel 2023 e nel 2024, risorse che ci permetteranno di continuare a scorrere la graduatoria dei piccoli Comuni che hanno partecipato a questo bando“.
“L’intenzione – prosegue l’assessore Gabusi – è di continuare a immettere importanti risorse nel sistema Piemonte, rispondendo alle esigenze dei territori con provvedimenti efficaci ed utili per la vita dei nostri concittadini”.
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