Cellula Coscioni: su OGM e Crispr la Regione dica sì

Di fronte alla crisi climatica e alla siccità la Regione Piemonte ha chiesto lo stato di emergenza per l’intero territorio e lo stato di calamità per l’agricoltura e nella giornata di ieri il governo ha approvato la richiesta. Il Presidente Cirio ha anche attivato un tavolo permanente per monitorare e combattere l’emergenza idrica.

“A causa della siccità e del cambiamento climatico da qui a pochi anni il nostro territorio rischia di perdere il suo patrimonio enogastronomico, è il momento di salvaguardare l’agricoltura e la viticoltura superando lo stigma nei confronti di OGM e CRISPR” commenta Lorenzo Cabulliese, segretario della Cellula Coscioni Torino che continua “il tavolo permanente che ha istituito la Regione serva anche ad un’apertura nei confronti delle biotecnologie. Inoltre la Commissione Europea ha avviato una consultazione sul tema dei NGT, chiediamo alla Regione di rispondere al questionario e inviare il suo contributo a favore, sarebbe un segnale importante nel nostro Paese.”

Secondo i dati del 2020 del CREA (Centro per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) in Piemonte la superficie agricola utilizzata sfiora i 960.500 ettari, in prevalenza rappresentati da seminativi e foraggere e per un 10% da fruttiferi e vite. Tutte materie prime che potrebbero resistere alla siccità, ai cambiamenti climatici e all’attacco di patogeni semplicemente con OGM e CRISPR. Il primo è organismo che ha ottenuto una manipolazione ingegneristica del suo DNA allo scopo di renderlo più resistente. La seconda è una tecnica che attraverso una proteina va a tagliare il DNA per modificarne il genoma per ottenere lo stesso risultato, un prodotto più resistente.

L’Associazione Luca Coscioni nasce con lo scopo di promuovere la libertà di ricerca scientifica e si batte da anni anche sulla questione delle biotecnologie, su questo tema è presente ancora una forte riluttanza nonostante gli studi della comunità scientifica, la Regione Piemonte con un suo piccolo gesto istituzionale può fare la differenza e coltivare un dibattito a livello nazionale, la Cellula si mette a disposizione per supportare l’invio del questionario alla Commissione Europea.

QUI IL LINK ALLA CONSULTAZIONE: https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say/initiatives/13119-Legislazione-per-le-piante-prodotte-con-alcune-nuove-tecniche-genomiche/public-consultation_it

 

Lorenzo Cabulliese

Segretario Cellula Coscioni Torino

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1 Comment

  1. Grazie per la segnalazione, ho compilato il questionario. Spero vivamente che l’Europa non decida di restare indietro su una tecnologia che porterà a migliorare l’agricoltura in tutto il resto del mondo.

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