LE LETTURE DI BELLEVILLE
“Secondo Lacan l’amore è offrire qualcosa che non si ha a qualcuno che non lo vuole. Sembra tragico, ma credo abbia a che fare con la gratuità dell’amore. Pensa di aver regalato il suo amore senza aver ricevuto in cambio quel che meritava?”
Le giornate di Angelina Sperperi, psicologa trentenne, curiosa e paziente, sembrano trascorrere con ritmo pigro e tranquillo tra consulti astrologici appena abbozzati nel suo “Studio di Psicoastrologia e Sviluppo Individuale”, pomeriggi al parco con il nipote Davide e notti a provare con la sua band.
Tra i suoi clienti ci sono Saverio Pompeo, gentile ex bodyguard in cerca di una nuova identità esistenziale, Claudia, mima insicura dai tormentati amori, e Barbara, moglie molto arrabbiata del noto professore e critico letterario Gianluca Zinaldi.
“Composta e seria, mi guardava dritta negli occhi: “Credo che non ci sia un altro modo per definire mio marito: antipatico. Gianluca è sempre stato antipatico più che cattivo. E questo in un certo modo fa parte del suo carisma, non fa nessuno sforzo per piacere alla gente, è naturalmente incapace di empatia e quindi quello che un’altra persona sente non lo può condizionare nel bene e nel male. Non sto parlando di una persona insensibile, l’ho visto piangere per il verso di una poesia. Ma solo le parole lo toccano, la fisicità non lo raggiunge…”
Sarà proprio Zinaldi a presentarsi una sera nello studio di Angelina preoccupato perché sua moglie è improvvisamente sparita nel nulla. Dopo la morte del professore in circostanze misteriose toccherà ad Angelina di indagare sulla scomparsa di Barbara Vallora e, collateralmente, sulla misteriosa morte del marito.
Seguendo una scia di incontri, intuizioni e imprevisti, Angelina coinvolgerà l’ex bodyguard Saverio Pompeo e suo nipote Davide in un rocambolesco viaggio in camper sulle tracce di una donna complessa e controversa. Un viaggio che li porterà a svelare ogni mistero.
Soli tra le stelle è un romanzo che sa coniugare con maestria profondità e leggerezza, senza mai essere banale e scontato. La grande capacità dell’autrice è quella di saper delineare dei personaggi in cui non sarà difficile riconoscersi: Angelina, psicologa sensibile che crea con i suoi pazienti un legame forte, di grande fiducia e complicità, e poi Barbara, una donna insicura e brillante allo stesso tempo, che per molti anni si è fatta mettere in ombra da un marito troppo ingombrante ed egocentrato. Saverio, ex carabiniere, ex autista tuttofare che da neopensionato entra nella classica crisi di mezza età e non riesce a ricostruirsi un ruolo, e Davide, il nipote di Angelina che con il suo sguardo bambino riesce a spiazzare gli adulti quando diventano “troppo adulti”.
Se dovessi consigliare questo romanzo a qualcuno in particolare direi che è un ottimo balsamo per l’anima, e quindi l’ideale da leggere in un momento di crisi o di scoramento, per ritrovare l’energia e il sorriso senza però smettere di riflettere e di sentire le parti più profonde di sé, perché in fondo, non siamo tutti un po’ soli tra le stelle?
“A casa, davanti allo specchio, mi interrogo. Ma di preciso quand’è che son passata dalle creme antiacne a quelle antirughe? Possibile che la vita di una donna di fronte al proprio riflesso sia una continua battaglia, dal mattino alla sera?”
“SOLI TRA LE STELLE”
DI ELENA BIONDO
GOLEM EDIZIONI 2022