Ente di ricerca per la tutela ambientale del bioparco ZOOM
Nato nel 2009, ZOOM è il primo bioparco immersivo d’Italia: basato sugli innovativi concetti derivati dalle
evoluzioni delle strutture zoologiche in Europa e nel mondo, per i quali il punto di partenza è la fedele ricostruzione
dell’habitat naturale di provenienza delle specie. Un luogo studiato per mettere in sintonia le persone con le
specie animali ed il loro habitat, educando alla sostenibilità e salvaguardia ambientale, alla tutela del valore
della biodiversità. Membro EAZA1, in 13 anni di attività, il Bioparco ha inoltre partecipato a diversi programmi
di conservazione e ricerca per le specie minacciate in situ ed ex situ, ha contribuito ad oltre 100 tra tesi e
ricerche scientifiche, alcune delle quali con relativa pubblicazione scientifica, ha sostenuto numerosi progetti di
conservazione, raccogliendo oltre 100mila euro, e organizzato quasi 250 tirocini formativi.
Oggi ZOOM Torino, a 13 anni esatti dalla sua inaugurazione, grazie al know-how acquisito e alle numerose
esperienze maturate sul campo, costituisce la Fondazione ZOOM: un Ente di ricerca per sviluppare iniziative e
studi multidisciplinari a tutela dell’ambiente grazie alla collaborazione tra ricercatori, educatori ed esperti.
“La Fondazione Zoom – dichiara Umberto Maccario, Amministratore Delegato ZOOM Torino – nasce
dall’esigenza di dare maggior enfasi all’attività scientifica promossa dal bioparco, con l’obiettivo di realizzare
progetti di ricerca e modelli ecosostenibili. Zoom si occupa da sempre della sensibilizzazione del pubblico rispetto
alle grandi tematiche ambientali, ma da oggi, grazie alla Fondazione, avremo l’opportunità di catalizzare le
energie, collaborare con altri enti, contribuendo ancor più concretamente alla salvaguardia dell’ambiente e alla
tutela delle specie animali a rischio estinzione. La Fondazione, infatti, opera a tutela della natura ad ampio spettro,
promuovendo la ricerca scientifica e ispirando nuovi modi di vivere e di interagire con il nostro pianeta, affinché
si possano conservare in modo più efficace gli ecosistemi. Tra i nostri obiettivi, inoltre, figura anche l’educazione
delle nuove generazioni, elemento essenziale per far germogliare il seme della cultura ambientale, affinché venga
compresa l’importanza del rispetto per il nostro pianeta, un patrimonio universale che noi tutti dovremo imparare a
preservare”.
“Sono felice di prender parte a questo interessante progetto – dichiara Rodolfo Zich, Presidente della
Fondazione ZOOM – La nascita della Fondazione coincide con l’approvazione in via definitiva della proposta di
legge per la modifica degli articoli 9 e 41 della Costituzione. Da questo momento, infatti, anche a livello nazionale
sarà garantita la ‘tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi’ e la Natura ha finalmente ottenuto anche
un riconoscimento costituzionale. La “vision” e la “mission” della Fondazione perseguono i medesimi obiettivi,
un’ulteriore conferma di come i temi da noi trattati siano fondamentali, molto attuali, e di quanto sia importante
promuovere la conoscenza diffusa per fermare i processi di autodistruzione innescati dall’uomo”
Lo scopo della Fondazione è promuovere la ricerca scientifica, sia in ambito zoologico che ambientale, con
focus sulla biodiversità e monitoraggio ecologico, sulla salute e benessere animale, sullo sviluppo sostenibile, sulla
salvaguardia e il miglioramento delle condizioni dell’ambiente.
La Fondazione intende creare collaborazioni dinamiche e produttive tra diverse realtà, dagli stakeholder alle
organizzazioni nazionali/internazionali fino alle comunità locali, mettendo sempre la ricerca al centro e operando
affinché questa migliori la connessione tra comunità e natura, sia di supporto e utilità sociale ed ambientale e porti
ad azioni concrete.
AMBITI DI INTERVENTO & PROGETTI
Le aree che vedono l’intervento della Fondazione per la tutela ambientale e l’incentivazione di protezione,
rigenerazione e sviluppo sostenibile, sono:
• Tutela della biodiversità
• Cambiamento climatico, inquinamento e impatto antropico
1 European Association of Zoos and Aquaria, l’autorevole ente europeo per la tutela delle specie animali in ambiente controllato e l’educazione ambientale
La Fondazione, inoltre, condivide la mission che, da sempre, ha contraddistinto il Bioparco: formare, educare e
sensibilizzare la popolazione e le comunità locali verso la salvaguardia del Pianeta e la conservazione della specie.
Per il 2022 sono già stati attivati dei progetti:
• BEE ZOOM – per la salvaguardia degli impollinatori.
Localizzazione: Piemonte e Botswana
Progetto: censimento e biomonitoraggio degli impollinatori
Obiettivo: favorire i servizi ecosistemici e, quindi, il recupero di habitat danneggiati.
Attività extra: realizzazione di corsi di apicultura ed educazione alla biodiversità alle
comunità locali africane e promozione di tecniche sostenibili per la gestione delle risorse
naturali.
• BIO-MONITORANDO – per l’analisi dell’impatto del cambiamento climatico e
dell’inquinamento sulla biodiversità.
Localizzazione: Bioparco ZOOM Torino
Progetto: studio dell’impatto che gli inquinanti hanno sullo stato di salute di animali e piante
Obiettivo: trovare soluzioni affinché diminuisca la contaminazione ambientale e aumenti il
benessere degli organismi animali e vegetali
• HIPPO ENERGY – per il sostegno e il benessere psico-fisico dei bambini ospedalizzati
Localizzazione: Ospedale Regina Margherita di Torino
Progetto: installazione di una vasca contenente pesci africani grazie alla quale sviluppare
attività educative e ludico-esperienziali.
Obiettivo: offrire ai piccoli pazienti momenti ludico-educativi che regalino momenti di
spensieratezza e al contempo permettano di analizzare gli effetti benefici degli animali sui
bambini ospedalizzati.
“I progetti attivati dalla Fondazione – racconta Filippo Saccà, Direttore Fondazione ZOOM – sono esempio
di come non solo siano orientati alla ricerca scientifica applicata ed allo studio dei risultati che ne derivano ma
possono anche contribuire a trovare soluzioni concrete e pratiche nuove per una vita più sostenibile.”
“La Fondazione ZOOM – prosegue Saccà – ha come obiettivo ultimo la ‘conservazione’ del Pianeta. Per farlo è
necessario creare legami e identificare network, sia nazionali che internazionali, che permettano di raggiungere
gli obiettivi e promuovere i progetti portando ad una ‘coscienza scientifica’ diffusa e standardizzata.”
ZOOM FOUNDATION LAB
La sede della Fondazione ZOOM si trova oggi presso il Bioparco.
Nell’arco dei prossimi mesi, all’interno del Bioparco, sarà creata la “ZOOM FOUNDATION LAB”, un luogo
dedicato a ricercatori e tesisti, dove saranno forniti strumenti ed attrezzature idonei alla ricerca, e dove studenti
e scienziati potranno incontrarsi, confrontarsi e lavorare insieme perseguendo gli obiettivi comuni.
DONAZIONI
Sono molteplici le possibilità di donare fondi per la ricerca e a supporto delle attività organizzate dalla
Fondazione:
• Donazione diretta (Iban: IT11M0342546190CC0022001015)
• Tramite il 5xMille (Cf 12599050015)
• Aderendo a progetti speciali come l’adozione, a distanza, di un animale ospitato a ZOOM
• Acquistando prodotti benefici venduti presso lo shop del Bioparco o online
• Aggiungendo un contributo al ticket di ingresso del Bioparco ZOOM
• Partecipando agli eventi di raccolta fondi che saranno organizzati dal Parco durante l’anno
GLI ORGANI DELLA FONDAZIONE
Fanno parte del Consiglio di Amministrazione alcune delle massime cariche in ambito universitario, scientifico
ed imprenditoriale:
• Rodolfo Zich: Professore emerito Politecnico di Torino; Socio Nazionale Accademia delle
Scienze di Torino; Presidente Cluster Nazionale Tecnologie per le Smart Communities;
Presidente Onorario Fondazione Torino Wireless
• Enrico Macii: Professore di Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Torino.
• Piercarlo Rossi: Professore presso il Dipartimento di Scienze economico-sociali e
matematico-statistiche dell’Università degli Studi di Torino
• Andrea Ferrero: Presidente CDA ZOOM Torino
• Umberto Maccario: Amministratore Delegato ZOOM Torino
• Carlo Giordano: Amministratore Delegato Immobiliare.it S.p.A e consigliere CDA ZOOM
Torino
• Gianluca Serino: Avvocato Partner e Founder di Labjus
Fanno parte del Comitato Scientifico 4 professionisti che operano, da anni, nell’ambito della ricerca scientifica
e che collaborano direttamente da sempre con il bioparco:
• Valentina Isaja: membro della commissione scientifica europea EEP (per la supervisione
e ricerca sui pinguini africani nelle strutture zoologiche in Europa),ha gestito i progetti di
conservazione in natura promossi dal Bioparco Zoom. Ha lavorato per molti anni in ambito
marino, prima in Grecia, poi in Italia fino al trasferimento, nel 2003 alle Maldive dove si è
occupata del campionamento della fauna e dei coralli presenti nel reef. Nel 2005 torna in
Italia, consegue un Master e inizia a collaborare con il Bioparco, ed è tutt’ora membro del
team
• Marco Gamba: Presidente Corso di Laurea ECAU (Evoluzione del comportamento animale
e dell’uomo), professore presso il Dipartimento Scienze della vita e biologia dei sistemi
dell’Università di Torino e membro dell’International Primatological Society e
dell’Associazione Italiana di Antropologia. È stato Docente in Madagascar presso
l’Università di Mahajanga e presso l’Università delle Comore. L’ambito dei suoi studi si
concentra principalmente sull’evoluzione del comportamento e della comunicazione animale
nonché sulla fonazione dei primati. Sua la creazione del software per l’analisi del suono
BORIS.
• Simona Bonelli: coordinatrice del Laboratorio di Zoologia (ZooKab), consulente del
Ministero dell’Ambiente per la creazione della prima Lista Rossa delle Farfalle Italiane nonché
rappresentate italiano del progetto Butterfly Conservation Europe. Da oltre 15 anni studia
la biologia, l’ecologia e la conservazione dei lepidotteri. Oggi è professoressa presso il
Dipartimento Scienze della vita e biologia dei sistemi dell’Università di Torino.
• Elisabetta Macchi: professoress a nel Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università
di Torino è membro della Società Italiana di Fisiologia Veterinaria e del Centro
Iterdipartimentale di Ricerca e Collaborazione scientifica con i Paesi del Sahel e dell’Africa
Occidentale. Gli ambiti della sua ricerca spaziano dalla fisiologia del comportamento e della
comunicazione animale al monitoraggio del benessere animale in animali impiegati in attività
e terapie assistite.