Polizia Locale, intensificati i controlli “movida”. I numeri degli ultimi 9 mesi

Numeri importanti quelli dei controlli della Polizia Locale nelle 4 macro aree della ‘movida’ torinese che, se analizzati, evidenziano la crescente attenzione della Città verso queste aree con una sempre maggior presenza di civich impegnati a garantire il rispetto delle regole.

Sono infatti 173 le multe registrate  negli ultimi tre mesi con un peso specifico decisamente maggiore rispetto alle 300 sanzioni riferite ai 6 mesi dello scorso anno.

Mettendo  a confronto i dati dei controlli effettuati nel secondo semestre 2021 (luglio-dicembre) con quelli del trimestre gennaio-marzo  2022, periodo dell’anno in cui l’affluenza di persone nelle aree del divertimento giovanile è inferiore rispetto ai mesi estivi, così come anche testimoniato dal minor numero di segnalazioni pervenute alla Centrale Operative (265 del semestre 2021 contro 67 del 2022), si può notare un numero proporzionalmente maggiore di controlli, segnale di una maggior presenza sul territorio.

“C’è ancora molto da fare. Non si tratta di un punto di arrivo, ma solo di rispondere a una sempre maggiore richiesta di sicurezza da parte dei residenti delle zone coinvolte dalla cosiddetta movida.  Abbiamo a che fare con un delicato fenomeno in cui è necessario riuscire a far convivere le esigenze di riposo e di salute dei cittadini con il diritto dei proprietari dei pubblici esercizi a praticare la propria attività, nel rispetto delle regole – ha commentato l’assessora alla Sicurezza e alla Polizia municipale Gianna Pentenero – Ad ampio raggio, l’obiettivo dell’Amministrazione è quello di attuare politiche trasversali per riuscire, da una parte, ad arginare i fenomeni di illegalità, aiutando così i residenti e premiando anche le attività virtuose, e dall’altra, a promuovere a Torino un divertimento “sano”, una “buona movida” per i giovani e per chi vuole vivere la città”. 

Sono quattrocentosettantatré  le sanzioni nelle quattro macro aree della movida cittadina, di cui 156 in Piazza Santa Giulia e zone limitrofe, 196 in Piazza Vittorio e dintorni, 108 nei quartieri di San Salvario e 20 in Borgo Rossini. E’ il bilancio delle attività di controllo svolte  tra il mese di luglio 2021 e la fine di marzo scorso dagli agenti della Polizia Locale del capoluogo piemontese.

In nove mesi, sono state 390 le segnalazioni di problematiche legate alle aree della movida  pervenute in  Centrale Operativa.

Che si tratti di pubblici esercizi, di esercizi di vicinato o di distributori automatici, le violazioni oggetto di ‘multa’ sono sempre le medesime. Sono state ben 176 le sanzioni comminate per assembramenti nei locali e più in generale per violazione delle linee guida sul contenimento della pandemia da Covid-19, così come alto è anche il numero delle violazioni per somministrazioni di alcolici fuori orario o fuori dai tavoli (compreso l’asporto oltre le ore 21.00), 139 sanzioni nelle quattro macro aree. A queste si aggiungono le 66 violazioni di normative inerenti il rumore (schiamazzi notturni e salvaguardia del  riposo in genere) e altre 92 sanzioni per irregolarità varie, che vanno dall’occupazione del dehors alla mancanza di titoli amministrativi fino alle violazioni del regolamento d’igiene e delle varie Ordinanze su vetro e chiusure anticipate.

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