Attivisti vestiti da renne e da Babbo Natale presidiano l’ingresso del Consiglio Regionale per chiedere che si ponga al centro dell’agenda politica l’emergenza climatica ed ecologica.
Caro direttore, a pochi minuti dall’inizio della sessione pomeridiana del Consiglio Regionale del Piemonte, alcuni attivisti vestiti da Babbo Natale e da renne sono comparsi davanti alle porte di Palazzo Lascaris intonando canzoni natalizie. “Buona crisi climatica a tutti”, si legge sui cartelli.
Al suono di una sirena, gli attivisti si sono poi seduti a terra all’ingresso del palazzo ad attendere l’arrivo dei consiglieri regionali, reggendo un grande striscione verde con scritto “Emergenza Climatica ed Ecologica”.
È la nuova azione di Extinction Rebellion, la seconda in occasione del Consiglio Regionale. Già due settimane fa, infatti, un gruppo di attivisti vestiti da pompieri aveva simbolicamente messo in stato di emergenza climatica Palazzo Lascaris [1], costringendo i consiglieri regionali ad entrare dal retro.
Il 2021 è stato l’anno in cui la crisi climatica ha colpito duramente l’Europa e l’Italia, con la catastrofica alluvione in Germania, gli incendi che hanno ingoiato le foreste dell’Aspromonte e i 48.8°C di Floridia, la temperatura più alta mai registrata in Europa.
Come dichiarato nelle azioni passate, Extinction Rebellion continuerà a fare pressione sul Consiglio e sulla Giunta regionale finché non verrà messo al centro dell’agenda politica lo stato di emergenza climatica ed ecologica che l’umanità sta affrontando. Le tre richieste che il movimento sottopone al Consiglio sono: (1) che si comunichi in modo puntuale ai cittadini lo stato di crisi in cui viviamo e le catastrofi verso le quali stiamo andando incontro; (2) che si adottino le misure necessarie per ridurre le emissioni climalteranti il più̀ rapidamente possibile e arrestare la distruzione degli ecosistemi, e che tutte le politiche regionali siano in linea con questi obiettivi; (3) che si rimetta al centro la partecipazione democratica per le drastiche decisioni che dovranno inevitabilmente essere prese, tramite l’istituzione di Assemblee di Cittadini e Cittadine.
La portata delle azioni che è necessario compiere per affrontare questa crisi è enorme. “Babbo Natale ed Extinction Rebellion augurano al Consiglio Regionale una buona crisi climatica, un invito ad affrontare finalmente con serietà e coraggio la più̀ grande crisi che l’umanità̀ abbia mai vissuto” concludono gli attivisti.
Con Amore e Rabbia,
Extinction Rebellion Torino