A Torino dal 27 al 31 ottobre 2021
La grande cucina internazionale incontra il meglio della cucina piemontese per scoprire e raccontare, insieme alla straordinaria cultura gastronomica di un territorio, la storia, l’arte, la creatività e la bellezza della capitale che ha saputo costruire una nazione.
5 giorni di eventi all’insegna della passione per la grande cucina di qualità in compagnia di una eccezionale ‘costellazione’ di chef nazionali e internazionali, prodotti di eccellenza, musica e spettacolo, arte, momenti di riflessione e confronto che si intrecceranno in alcuni dei luoghi più suggestivi e significativi di Torino: la Mole Antonelliana, il Museo Nazionale del Cinema, il Museo Nazionale dell’Automobile, il Museo Egizio, Palazzo Madama, la Reggia di Venaria, la Centrale Lavazza, Factory 1895, Combo e molto molto altro.
Albert Adrià, Ferran Adrià, Ana Roš, Mauro Uliassi, Massimo Bottura, Jessica Rosval, Norbert Niederkofler incontrano i cuochi e i sapori piemontesi, tartufo e barolo in testa. Nei luoghi più creativi della città.
“Torino è una città elegante, bella, colta, ricca di creatività, nella gastronomia come nelle arti. Il posto perfetto per una manifestazione che vuole aprire le cucine e far incontrare cibo, cultura e bellezza” dichiarano i Direttori Artistici Matteo Baronetto, Stefano Cavallitoe Luca Iaccarino.
Due gli eventi principali:
A queste due grandi cene, se ne sommano decine diffuse per tutta la città le altre sere:
Ma non è finita qui. In tutti e quattro i giorni, presentazioni, eventi, laboratori, pranzi, visite guidate in tutta la città per far scoprire la Torino Buonissima ai golosi, ai gastronomi, ai giornalisti torinesi e a quelli arrivati in città per l’occasione.
Le prenotazioni per gli eventi l’8 ottobre 2021, tutte le informazioni su www.buonissimatorino.it.
Nel dettaglio…
PIOLISSIMA
mercoledì 27 ottobre, ore 20, in 14 trattorie cittadine (con prenotazione)
Una serata in onore delle trattorie, delle osterie, delle vecchie “piole”, i luoghi in cui i piemontesi da sempre bevono Barbera e mangiano acciughe al verde. E proprio le acciughe al verde saranno il filo conduttore delle quattordici cene che si terranno in altrettante trattorie torinesi. Non solo locali di stretta osservanza sabauda, ma anche pescherie e ristorantini, incroci siciliani e abruzzesi, perché Torino è città aperta e così è la sua cucina. In ogni sosta, a fine cena, un appuntamento squisitamente da osteria: il torneo di bocce e quello di scopa, lo chansonnier o la corale.
Ovunque, prezzo politico a 25 euro (vini esclusi).
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METTI TORINO A CENA
da mercoledì 27 a sabato 30 ottobre, ore 20.00, in 15 ristoranti cittadini (con prenotazione)
Quindici ristoranti della città aprono le cucine ad altri cuochi di Torino (ma anche non di Torino, ma anche non cuochi) e insieme prepareranno quindici supercene a quattro mani. Si sono scelti tra loro per affinità o per affetto, per contrasto o per curiosità, ma insieme proporranno menù che non si sono mai visti e non si vedranno più. I cuochi accolgono i cuochi, insieme accolgono i torinesi e gli ospiti nazionali e internazionali di Buonissima. “Metti Torino a cena” è l’accoglienza al quadrato.
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APERTURA UFFICIALE BUONISSIMA 2021
“Cos’è la creatività”: Talk con MASSIMO BOTTURA
giovedì 28 ottobre, ore 16.00, La Centrale – Nuvola Lavazza
(aperto al pubblico, previa prenotazione)
La Centrale, situata nel complesso di Nuvola Lavazza, ospiterà l’evento di apertura di Buonissima 2021, che si terrà giovedì 28 ottobre alle ore 16, alla presenza di Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, Giuseppe Lavazza, vicepresidente del Gruppo Lavazza, e del futuro Sindaco della Città di Torino.
Sul palco lo chef Massimo Bottura dialogherà con i giornalisti Luca Iaccarino e Stefano Cavallito, in un talk “irriverente” durante il quale si parlerà di cucina italiana, creatività e innovazione.
Cosa significa innovare? Come si trovano nuove idee? Qual è il rapporto tra cibo, creatività e arte? Come si percorrono nuove strade? Lo racconta lo chef italiano che più di tutti è stato capace di portare nel futuro una delle tradizioni gastronomiche più radicate del pianeta. Senza tradirla, ma senza rimanerne schiacciato.
PREMIO BOB NOTO
giovedì 28 ottobre, ore 17.30, La Centrale – Nuvola Lavazza
nel contesto dell’Apertura Ufficiale di Buonissima 2021
(aperto al pubblico, previa prenotazione)
Gourmet prima di tutti, influente prima degli influencers, fotografo di cibo prima che i nostri telefoni s’intasassero di immagini mediocri. Artista prestato alla gastronomia, gastronomo prestato alla fotografia: non c’è cuoco che non ne conosca il nome e che non abbia desiderato che un suo piatto fosse catturato dalla sua macchina fotografica prima di passare al vaglio del suo palato. Il miglior palato del mondo, secondo Ferran Adrià.
Il premio Bob Noto – qui alla sua prima edizione – sarà consegnato ogni anno a un cuoco che incarni uno degli assurdi, ironici, artistici, cinici, sfrontati, iconoclastici, amorevoli tratti della sua personalità, individuati ogni anno da Antonella Fassio, sua moglie.
Insieme a lei, a premiare il vincitore, la giuria composta da FerranAdrià, Matteo Baronetto, Marco Bolasco, Stefano Cavallito, Paolo Griffa, Luca Iaccarino, Sara Peirone, Davide Scabin.
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ARRIVA IL TORTELLANTE
giovedì 28 ottobre, ore 18.30, Eataly Lingotto
Tortellante è il progetto ideato da Massimo Bottura e sua moglie Lara Gilmore che coinvolge nella produzione della pasta fresca – i mitici tortellini, un’eccellenza della gastronomia modenese – giovani e adulti nello spettro autistico: un progetto unico al mondo capace di cambiare le cose in modo positivo e virtuoso. I tortellini del Tortellante a partire dalla sera di giovedì 28 ottobre saranno presenti in esclusiva nel menu dei Ristoranti di Eataly Lingotto, per tutta la durata di Buonissima. E alle 18.30 appuntamento in Sala Dei Duecento, al primo piano di Eataly, per raccontare al pubblico come è nato Tortellante, con la presenza eccezionale di Massimo Bottura (evento gratuito su prenotazione).
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TORINO DRIFT
Giovedì 28 ottobre, ore 20.00, Museo Nazionale dell’Automobile (con prenotazione)
La città dell’automobile, della cultura meccanica, delle fabbriche, del lavoro, della manifattura ha un luogo simbolo e quel luogo è il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, un edificio spettacolare pieno di storia e di suggestione, di mezzi antichi e futuribili: è in questa cornice concepita dall’architetto Francois Confino che Massimo Bottura – fresco dell’apertura del ristorante “Il Cavallino” in fronte allo stabilimento Ferrari di Maranello – propone una cena tutta meccanica e velocità. Assieme a lui Jessica Rosval, chef di Casa Maria Luigia. Un menù di sei “corse” in mezzo a macchine velocissime e immersi nelle immagini roboanti del videomapping di Andrea Bisconti – Immersive Media Studio.
Massimo Bottura è il più celebre cuoco italiano di tutti i tempi. La sua Osteria Francescana a Modena ha tre stelle Michelin ed è stata premiata due volte come miglior ristorante del mondo dalla classifica 50 Best Restaurants, per poi entrare nella Hall of Fame. È protagonista di innumerevoli collaborazioni – come quelle con Gucci o Ferrari – e progetti sociali, tra cui quelli di Food for Soul e dei Refettori, sviluppati con la moglie Lara Gilmore.
Jessica Rosval, canadese, è la chef del ristorante Casa Maria Luigia ed è stata insignita del riconoscimento di Chef dell’Anno dalla Guida L’Espresso nell’edizione 2021. 35 anni, è cresciuta professionalmente con Laurent Godgout a Chez L’épicier e poi con Melissa Craig al Bearfoot Bistrot: dunque la scuola francese in Canada. È nel 2013 che in visita in Italia va a cena all’Osteria Francescana e conosce lo chef. Si piacciono così tanto che oggi Rosval è la chef di Casa Maria Luigia, la villa-museo-ristorante della galassia Bottura.
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LA COLAZIONE ITALIANA DESIGNED BY 1895
Venerdì 29 ottobre, ore 10.00 – ore 12.00
Factory 1895, la fabbrica esperienziale dedicata agli Specialty Coffee di 1895 Coffee Designers by Lavazza, ospiterà l’evento “La Colazione Italiana designed by 1895”. I Coffeliers di 1895 celebreranno, affiancati a quattro icone della gastronomia italiana: Debora Massari (Pasticceria Veneto), Matteo Baronetto e Maicol Vitellozzi (Farmacia Del Cambio), Diego Crosara (Pasticceria Marchesi) e Gino Fabbri (Gino Fabbri Pasticcere), un rituale identitario della tradizione italiana, trasformandolo in un’esperienza e in una scoperta indimenticabile.
Gli Specialty Coffee della Collezione 1895 saranno proposti in abbinamento con le creazioni degli Chef attraverso un viaggio tra i capitoli della “Colazione italiana”, in occasione del lancio del nuovo volume della collana Bullipedia, sviluppato in collaborazione tra il team elBullifoundation & Lavazza. Questo volume analizza l’esperienza colazione con le sue evoluzioni, con i suoi piatti tipici,con le sue evoluzioni nel tempo sulla società e sarà presentato da Ferran Adrià.
(Partecipazione a invito)
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PRIMA COLAZIONE AL MUSEO LAVAZZA
Sabato 30 e domenica 31 ottobre, ore 9.30, Museo Lavazza (aperto al pubblico, previa prenotazione)
Sabato 30 e domenica 31 ottobre, dalle ore 9.30 alle ore 12, si terrà “Prima Colazione al Museo Lavazza”, un’occasione speciale durante la quale gli esperti Coffelier Lavazza guideranno i partecipanti alla scoperta di alcune specialità regionali a base di caffè, in perfetto abbinamento con deliziosi prodotti di pasticceria. Le ricette sono tratte da “Colazione italiana”, il secondo volume della Bullipediasviluppato in collaborazione tra Lavazza e il filosofo del cibo e guru della gastronomia internazionale Ferran Adrià.
Al termine del workshop i partecipanti potranno visitare il Museo Lavazza, l’unico museo d’impresa che permette di intraprendere un viaggio sensoriale ed emotivo nella cultura globale del caffè, intrecciando il racconto con la storia della Famiglia Lavazza e, attraverso di essa, con la storia industriale italiana del XX secolo. Una tazzina di caffè interattiva, un ricco impianto multimediale e testi evocativi, permetteranno ai visitatori di vivere un’autentica ed esclusiva coffee experience.
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IL CIBO NELL’ANTICO EGITTO
Venerdì 29, ore 12.00, Museo Egizio (aperto al pubblico, previa prenotazione)
Cosa mangiavano gli antichi Egizi?
Cercheremo di comprendere perché questa terra venga definita da Erodoto “il dono del Nilo”, quali fossero le condizioni che permisero lo sviluppo di una rigogliosa civiltà. Osserveremo come fossero i giardini degli antichi Egizi, quali prodotti coltivassero e cosa portassero nelle loro tavole. Molte delle osservazioni possibili derivano dal materiale conservato nelle tombe. Grazie a raffinati riti di passaggio, la morte non costituiva la fine ma un nuovo inizio. Le stele ci presentano tavole imbandite e le formule funerarie ci parlano di un’offerta magica fatta di pane, birra, volatili e bovini per assicurare la vita perpetua.
In un viaggio affascinante fra vita e morte cercheremo di comprendere perché il cibo fosse fondamentale per assicurare la sopravvivenza del corpo ma anche dell’anima
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TALK: LA GASTRONOMIA PER IL RILANCIO DELLE CITTÀ
Venerdì 29, ore 16.30, Location da confermare (aperto al pubblico, previa prenotazione)
Lione, San Sebastian, Madrid, Bilbao, Milano: sono alcune delle città che sono riuscite a innestare un circolo virtuoso tra turismo, cultura e gastronomia. E Torino? Ne parlano gli chef di Buonissima, i direttori artistici Matteo Baronetto, Stefano Cavallito e Luca Iaccarino, il Presidente della Regione Alberto Cirio e il nuovo Sindaco di Torino.
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CIRCO FELLINI
Venerdì 29, ore 20, Museo Nazionale del Cinema
Il Museo più fantasmagorico d’Italia, il più fantasmagorico regista italiano (che avrebbe compiuto cent’anni nel 2020, anno di Torino città del Cinema) nella più spettacolare delle cene mai organizzate in città: un maestro di cerimonie – Arturo Brachetti –, musicisti, saltimbanchi, prestigiatori e sei cuochi che nessuno ha mai visto assieme. Di certo una delle cene più incredibili che Torino ricordi.
GLI CHEF di Circo Fellini
Ferran Adrià è considerato il più rivoluzionario cuoco vivente. Dal 1984 al 2012 il suo ristorante El Bulli a Roses, in Costa Brava, ha scritto la storia della cucina contemporanea. Oggi conduce il centro di ricerche elBullifoundation con il quale sta producendo Bullipedia, un’ambiziosa enciclopedia del gusto.
Albert Adrià è uno dei migliori pasticcieri del pianeta ed è proprietario e cuore di numerosi progetti, tra cui Enigma di Barcellona, uno dei locali di massima avanguardia, e il nuovissimo ADMO, che inaugurerà a Parigi insieme al grande chef francese Alain Ducasse il 10 novembre 2021.
Mauro Uliassi è alla guida del ristorante Uliassi a Senigallia, tre stelle Michelin, che gestisce assieme alla sorella Catia, maitre e patronne. Il suo “Lab 2021” è uno dei menu degustazione più ispirati di sempre, e come sempre unisce palato, tecnica, Adriatico e cacciagione.
Ana Roš è la cuoca di Hisa Franko, il ristorante di Kobarid (Caporetto) in Slovenia di cui è proprietaria assieme al marito Valter Kramar, sommelier. La sua cucina inconfondibile le è valsa il titolo di Best Female Chef della classifica 50 Best e l’ha resa protagonista di Chef’s Table. Il suo è l’unico ristorante due stelle della Slovenia.
Norbert Niederkofler è lo chef del ristorante St. Hubertus a San Cassiano, in Alto Adige, tre stelle Michelin. La montagna è protagonista in ogni suo piatto, e il rispetto della natura è al centro del progetto Care’s con il quale Niederkofler fa incontrare gastronomia, etica ed ambiente.
Matteo Baronetto è lo chef di uno dei più antichi ed eleganti ristoranti del pianeta, Del Cambio, a Torino (una stella Michelin). Dopo anni al fianco di Carlo Cracco a Milano, nel 2014 Baronetto è tornato nel Piemonte dove è nato e oggi intreccia la grande tradizione piemontese con la sensibilità contemporanea.
GLI ARTISTI di Circo Fellini
Arturo Brachetti sarà il grande maestro di cerimonia della cenaevento alla Mole Antonelliana.
A lui spetterà il compito di dirigere, tra una portata e l’altra dei grandi chef e orchestrando cardinali e fanfare, generose tabaccaie e poetiche Gelsomine, la serata “Circo Fellini”. Arturo Brachetti è oggi il più grande attore-trasformista del mondo, con una “galleria” di oltre 350 personaggi, di cui 100 interpretati in una sola serata. In scena porta la sua vasta esperienza artistica: quick change illusionismo, sand art, mimo, ombre cinesi… il suo repertorio è in continua evoluzione.
Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti nella sua carriera figurano il premio Molière (FR) e il Laurence Olivier Award (UK). Nel 2014 viene insignito del titolo di Commendatore dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con una nomina motu proprio.
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I LABORATORI
Sabato 30 ottobre, Combo, Eataly, Guido Gobino
I laboratori di degustazione si svolgeranno parte da Combo, parte da Eataly, parte presso lo stabilimento di Guido Gobino, in collaborazione con i partner di Buonissima. Accostamenti originali e inaspettati che sapranno conquistare il pubblico. Il calendario dettagliato sarà diffuso nei prossimi giorni.
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GLI APERITIVI BUONISSIMI
dal 27 al 30 ottobre, Combo, h. 18.30
Durante tutta la durata di Buonissima, da Combo, a Porta Palazzo, dj set, intrattenimento e aperitivi “Buonissimi”
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GRAN TORINO: LA FESTA
Sabato 30 ottobre, dalle ore 22.00, Combo
Una grande festa con musica, ospiti e chef a sorpresa, per l’ultima sera di Buonissima, da Combo, nel quartiere multietnico di Porta Palazzo dove si incontrano e si confondono le umanità e anche le tradizioni gastronomiche. Non mancherà la spaghettata di mezzanotte per darci appuntamento al prossimo anno.
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BISTROMANIA
Domenica 31 ottobre, dalle ore 11.00, Bunker
La bistronomie torinese “in salsa verde”, derivazione personale e unica di quella parigina, ha fatto scuola. Oltre dieci anni fa a Torino si sperimentava una cucina raffinata e informale, con contorno di costi contenuti e prodotti eccellenti, cantine sterminate e vortici di calici sempre pieni. Quelle idee allegre e alcoliche hanno pervaso l’Italia e dato origine a decine di ottimi cloni. Ma qui si ribadisce dove tutto ebbe inizio. Un pranzo lungo un giorno, una cena che inizia al mattino. Dalle 11.00 fino a notte, fino all’ultimo goccio di vino. Musica, spettacolo, cocktail, salumi, formaggi, ostriche, acciughe, gelati, pizze e mille cose buone. Ai fuochi e ai calici Contesto Alimentare, Gaudenzio Vini e Cucina, Luogo Divino, Scannabue, Smoking Bar, XXL Cafè e tanti loro amici.
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Mostra GRANI d’AUTORE: DALLA SEMINA AL RACCOLTODEL GRANO DURO BARILLA
Dal 28 ottobre al 1 novembre (aperto al pubblico)
A Palazzo Madama nella Centrale Piazza Castello, dal 28 ottobre al 1 novembre 2021, Buonissima ha promosso l’esposizione della Mostra Grani D’Autore: dalla semina al raccolto del grano duro Barilla, a cura di Maria Vittoria Baravelli.
La mostra presenta 11 illustrazioni di artisti italiani, professionisti di calibro internazionale e talenti emergenti: la torinese Elisa Seitzinger, la romana Irene Rinaldi, la palermitana Giulia Conoscenti, la napoletana Andrea Boatta, Celina Elmi da Firenze, Emiliano Ponzida Ferrara, Cristian Grossi da Parma, Ale Giorgini da Vicenza, Massimiliano di Lauro da Lecce, Alessandro Baronciani da Pesaro e il milanese Francesco Poroli. (cfr. scheda allegata)
NoTools_Fork1 | Mostra Fotografica
Dal 27 ottobre al 31 ottobre, Palazzo Carignano 2 Spazio espositivo secondo piano
NoTools è un progetto che ricerca tra le pieghe degli utensili usati storie di uomini e di cibo, si sviluppa in diversi capitoli, dalle posate agli attrezzi di preparazione del cibo che spesso e inconsapevolmente sono usati quasi come prolungamenti fisici. Ogni utensile da cucina racconta un mondo, è testimone di un periodo storico unico e originale e l’uomo viene accompagnato da questi attrezzi per gran parte della propria vita. Si sviluppa in tre capitoli primari, Fork1, Spoon2 e Knife3, per raccontare storie di uomini e di cibo, cortocircuiti tra il piatto e la bocca.
La mostra fotografica è composta da 40 stampe fine-art 70×100 dove l’interprete principale è la forchetta con i suoi percorsi storici, tecnici, poetici, narrativi, estetici appoggiati su un limbo bianco, quindi decontestualizzati per poter leggere meglio le storie di ogni sua fessura.
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BUONISSIMA chi siamo:
Direzione artistica: Matteo Baronetto, Stefano Cavallito, Luca Iaccarino
Direzione Organizzativa: Simona Arpellino e Mauro Tunis – Idee al Lavoro | Paola Farinetti – Produzioni Fuorivia
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Il progetto è reso possibile grazie a:
Ufficio Stampa Buonissima: press@buonissimatorino.it
Le prenotazioni si apriranno l’8 ottobre e sarà possibile prenotare sul sito www.buonissimatorino.it
Per info: info@buonissimatorino.it | +39.345.2805355
METTI TORINO A CENA: elenco ristoranti
Mercoledì 27 ottobre
Giovedì 28 ottobre
Venerdì 29 ottobre
Sabato 30 ottobre
PIOLISSIMA mercoledì 27 OTTOBRE: elenco osterie
BISTROMANIA domenica 31 OTTOBRE: elencoristoranti
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