Atalanta-Juventus 1-0
Malinovskyi(At)
Torino-Roma 3-1
Borja Maioral (R)
Sanabria, Zaza, Rincon(T)
Male la Juventus che con questa sconfitta a Bergamo contro l’Atalanta, diretta avversaria per la Champions League,rischia di non arrivare tra le prime quattro mettendo così a rischio la qualificazione nella competizione europea più importante.I bianconeri di Pirlo sono ancora quarti ma il Napoli è a solo 2 punti.Preoccupa l’involuzione e la poca concentrazione che si riscontra nella Juventus,come se avesse spento la luce della grinta e ferocia lasciando spazio ad un’arrendevolezza mista a rassegnazione per la fine di in ciclo che l’ha vista dominare per 9 anni con altrettanti scudetti consecutivi.2 dato statistici che rendono l’idea dell’attuale campionato che sta disputando la squadra bianconera:il primo è che
nelle quattro partite di questo campionato senza Cristiano Ronaldo la Juventus ha collezionato tre pareggi (tutti per 1-1) e una sconfitta (oggi).Il secondo invece certifica che
era dal 2010/11 che la Juve non perdeva almeno cinque volte nelle prime 31 giornate di campionato.Per il tecnico bianconero Andrea Pirlo la sconfitta di oggi è da allarme rosso ma i bianconeri hanno tutte le qualità per riprendersi immediatamente a partire dal turno infrasettimanale,32esima giornata di campionato di mercoledì 21 aprile ore 20.45 Juventus-Parma.
Continua la rincorsa del Toro di Nicola verso una più vicina salvezza.Molto bene anche oggi i granata che hanno battuto 3-1 la Roma al termine di una gara giocata bene ed a viso aperto .Squadra giallorossa in vantaggio nei primi minuti di gioco poi come accade spesso Toro in rimonta e vittoria meritata.Sanabria ancora in gol,Zaza autore della seconda rete ed è un altro bomber ritrovato.Chiude Rincon,tuttocampista dai grandi polmoni ed anche goleador.Mister Nicola sta facendo un capolavoro.Fosse arrivato ad inizio anno avremmo, probabilmente,un Toro molto più in alto in classifica.Un dato statistico:
oggi è arrivata la prima vittoria con una big che da consapevolezza del proprio valore ed ora subito testa al turno infrasettimanale di mercoledì sera ore 20.45 a Bologna contro i rossoblù dell’ex Mihajlovic.Un discorso a parte per Verdi.Ha trovato la collocazione migliore come mezz’ala ora a destra,poi a sinistra ,Nicola ha trovato quella che è la posizione più adatta per lui.È stata una partita con un grande livello di energia, la verifica di tutto quello quello che si prova in settimana. La squadra deve assumere senso di auto efficacia, ha qualità e deve metterle in campo senza essere schiava di ciò che può accadere. Al di là di una partenza non perfetta il Toro è già una realtà estrapolata perfettamente dall’idea di squadra che aveva in mente è che ha plasmato il mister Davide Nicola.
Vincenzo Grassano
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