Poliambulatorio Rivoli: Valle (pd) chiede chiarezza

DA PALAZZO LASCARIS

“Ho presentato un’interrogazione per fare chiarezza sul destino del Poliambulatorio di via Piave a Rivoli.

Nel 2016, infatti, il Direttore Generale dell’Asl To3 Boraso e l’allora Sindaco di rivoli Dessì avevano sottoscritto un Protocollo di intesa per la riorganizzazione dei servizi sanitari del territorio che prevedeva lo spostamento dei Servizi di Salute mentale e del SERD in un nuovo immobile, il ricongiungimento e l’integrazione dell’attività specialistica ambulatoriale e della riabilitazione (definiti come “frammentati in locali non idonei in Via Piave”) con i servizi specialistici presenti in Ospedale, lo spostamento dei servizi distrettuali collocati in Via Piave (punto prelievi, sportelli di prenotazione, consultorio) e l’individuazione di una sede per la Medicina di Gruppo/Casa della salute presso i locali del primo piano della sede comunale. Le risorse necessarie per questi interventi, superiori a 3 milioni di euro per la sola parte dell’Asl To3, sarebbero state reperite grazie alla cessione dell’immobile di via Piave da parte dell’Asl” spiega il Consigliere regionale del Partito Democratico Daniele Valle.

“Il 20 gennaio 2021 l’Asl To3 – precisa Daniele Valle – ha comunicato interventi edili per rendere più accoglienti e accessibili gli spazi del Poliambulatorio di via Piave e il trasferimento temporaneo dell’attività sanitaria, fino al 7 marzo presso le altre sedi territoriali dell’Asl, fatto che crea confusione sul futuro di questo stabile”.

“Di fronte a queste decisioni penso sia importante capire se si intenda procedere alla riorganizzazione dei servizi sanitari nel territorio rivolese così come esplicitato negli ultimi 2 protocolli e, quindi, anche alla dismissione della sede di Via Piave. Oltre a questo sarebbe importante sapere quali siano le tempistiche per la conclusione dei trasferimenti e del riadeguamento dei servizi sanitari previsti dall’ultimo protocollo” conclude Valle.

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