L’aiuto di Torino solidale a 17mila famiglie bisognose

‘Torino Solidale’ supporta circa 17 mila nuclei familiari grazie a una rete capillare e di prossimità che si è tradotta in 12 Snodi che hanno assicurato e garantiscono tuttora il rifornimento, lo stoccaggio di beni alimentari e di prima necessità e la distribuzione di pacchi alimentari.

Nei primi dieci giorni dalla partenza della seconda misura urgente di solidarietà alimentare voluta dal Governo oltre 9mila famiglie hanno acquisito il diritto a ricevere buoni spesa e panieri alimentari per almeno i prossimi tre mesi, per un totale impegnato di quasi 1milione e mezzo di buoni da spendere in derrate alimentari nei negozi della città.

La ‘misura urgente’ è stata anche l’occasione per contattare telefonicamente, da parte di operatori sociali specializzati, oltre 2mila nuovi nuclei familiari in difficoltà che hanno deciso di rivolgersi alla rete di solidarietà della Città.

Nelle prossime settimane si andranno progressivamente ad aggiungere ulteriori 8mila nuove famiglie che si sono rivolte alla rete di ‘Torino Solidale’ e che si andranno ad aggiungere alle oltre 6mila già coinvolte nella rete prima di questa seconda manovra straordinaria di supporto alimentare.

Abbiamo provato ad affrontare l’emergenza insieme al terzo settore cercando di pensare fin dal primo momento al medio lungo termine – afferma Sonia Schellino, Assessora alle Politiche Sociali della Città di Torino –. È così che si è costruita un’ampia rete di solidarietà alimentare che è sempre più un esempio di welfare generativo per contribuire a far fronte al bisogno alimentare nella nostra comunità“.

L’informatizzazione della rete ‘Torino Solidale’, accelerata dopo il primo lockdown, ha consentito di rispondere in maniera efficace e soprattutto veloce nella gestione delle nuove risorse stanziate per superare l’emergenza alimentare – dichiara Marco Pironti, Assessore all’Innovazione della Città di Torino -. Aiutare migliaia di famiglie ancor prima del periodo natalizio è stata una priorità dell’Amministrazione. Il lavoro di squadra tra i diversi assessorati, con il supporto del Csi, ha permesso alla nostra città di essere tra le prime a rendere immediatamente efficace e tangibile il nuovo supporto per le famiglie in difficoltà”.

In un anno complicato come quello che sta per concludersi c’è ancor più bisogno di umanità, di generosità e dei gesti d’amore che possono far sentire meno sole le persone con difficoltà.

A questo proposito continua anche la campagna di comunicazione ‘Torino Natale Solidale’, progetto voluto dalla Città in occasione di queste feste, per favorire una raccolta fondi e restituire ai cittadini l’atmosfera natalizia attraverso azioni concrete in aiuto di chi ha problemi economico sociali.

‘Torino Natale Solidale’ possono contribuire anche i singoli cittadini sia con beni alimentari e di prima necessità, sia attraverso il conto corrente che il Comune ha aperto nella Banca Unicredit per raccogliere gli aiuti.

Il bonifico bancario per aiutare chi ha più bisogno deve essere eseguito a favore del Comune di Torino IBAN IT69L0200801033000104431330 – causale ‘Torino Solidale art. 66 dl 18/2020’.

(foto di Vincenzo Solano)

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