IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni / Un mio caro amico ieri ha approfittato della apertura festiva a mezzogiorno di un ristorante ed è andato a gustare i gnocchetti alla parigina, una specialità che mi piace molto. Non mi sono sentito di unirmi a lui perché l’inquietudine per la pandemia sta avendo il sopravvento e non ho più la gioia di vivere, quella gioia di vivere che costituisce il titolo di un mio recente libro su Mario Soldati. E la paura del contagio mi blocca in casa. Il racconto del giornalista – contagiato Massimo Giannini ricoverato di riguardo mi ha raggelato. Sono scene da bolgia infernale.
