Alan Lucien Oyen, Hofesh Shechter e Wang-Ramirez a TorinoDanza

Protagonisti di due serate di TorinoDanza alle Fonderie Teatrali Limone

Alle Fonderie Limone di Moncalieri il festival TorinoDanza propone, venerdì 18 e sabato 19 settembre, una serata particolarmente ricca, articolata in due opere dell’artista norvegese Alan Lucien Oyen,  “Sinnerman” e… “And Carolyn”, ed un breve, ma prezioso, assolo di Hofesh Shechter. Parteciperanno alla serata anche Honji Wang e Sebastien Ramirez, una celebre coppia coreana/tedesca/francese, che è stata capace di ricreare una raffinata ed elegante forma di hip hop.

“Questi tre autori sarebbero dovuto essere presenti inizialmente – spiega il Direttore artistico di TorinoDanza, Anna Cremonini – con programmi più complessi, pensati per TorinoDanza 2020, poi le vicende dell’emergenza Covid 19 hanno provocato cambi di programma e gli stessi artisti hanno deciso di partecipare con creazioni più  brevi, ma altrettanto significative dei loro rispettivi percorso”.

Oyen, artista norvegese per la prima volta presente in Italia, ha sempre fatto della fusione tra corpo e parola il tratto distintivo della sua arte, firmando alcuni celebri pezzi quali quelli intitolati “Bon voyage”, “Bob”, con Tanztheater Wuppertal Pina Bausch. Creato nel 2008, “And…Carolyn”, un duo con Daniel Progetto e Mai Lisa Guinoo, è stato concepito sulla base della traccia audio del film “American Beauty”, in cui le musiche sono di Thomas Newman ed il testo di Alan Ball. La coreografia , in questo caso, diventa un’estensione astratta delle immagini mancanti dal film.

“Sinnerman” è, invece, magistralmente interpretato da Daniel Proietto, e rappresenta un pezzo che da anni è mantenuto con successo nel repertorio del danzatore argentino. Basato sull’omonima e celebre canzone di Nina Simone, presenta un’ondata incessante di movimenti creata dallo stesso Oyen.

Hofesh Shechter, artista israeliano di nascita e formazione, ma inglese di adozione, propone un breve e prezioso assolo, “Untitled”, un’inedita forma per un’artista che, in dieci minuti, guida la danzatrice Rachel Fallon ‘Elisabetta’ attraverso la vita, l’amore e la morte, avvolgendo lo spazio ed il corpo della protagonista con una colonna verbale  e sonora.

AP15 è, invece, il pezzo storico creato dalla coppia formata da Honji Wang e Sebastien Ramirez, che interagiscono in un nervoso pas de deux,  quindici minuti di pura  danza, in cui è la musica a standire il tempo della relazione ed i due danzatori creano una connessione simbiontica nelle differenze, similmente ad una partita a scacchi.

Mara Martellotta

 

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