Mascarin-a

Mascarin-a, parola piemontese attualissima

Rubrica a cura del Centro Studi Piemontesi

Mascarin-a. C’è un’altra parola che ci lascia in eredità il Covid 19: mascherina!

E come possiamo dirlo a nòsta manera, in piemontese?

Pesco dai vocabolari più noti, ma questa volta la creatività dei nostri lettori sarà davvero indispensabile!

Parto da Giuseppe Gavuzzi, Vocabolario-Italiano Piemontese (1896): per Machera ci dà mascra, mostacia, bavéra, visagéra; Ballo in maschera: bal masché.  

Per mascheretta, mascherina, dà: mascarin-a. Su Ël Neuv Gribàud. Dissionari piemontèis (1996), troviamo anche le forme mascherin-a, mascrin-a.

Per Mascra il REP (Repertorio Etimologico Piemontese, 2015), parla di etimo incerto, probabilmente dal latino medievale MĂSCAM “STREGA”,  e altro…

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

Nasce il sistema integrato delle biblioteche

Articolo Successivo

Eccola, la meglio gioventù di Barriera

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta