Era in stato confusionale, con le mani ancora sporche di sangue. Aveva da poco ucciso ucciso il padre e la madre ed era fuggito da casa. Soffriva di disturbi psichici.
I carabinieri lo hanno fermato. L’assassinio dei genitori è avvenuto nell’ abitazione del giovane (30 anni) in zona Mirafiori.
Il figlio delle vittime è stato fermato, ieri notte a Collegno e i militari dell’Arma lo hanno condotto nella caserma di Rivoli per interrogarlo. L’uomo è di origine italiana, e avrebbe usato un coltello da cucina per uccidere i genitori. Non sono ancora note le motivazioni del duplice delitto.
AGGIORNAMENTO
Alle ore 6, al termine della confessione resa ai carabinieri e al PM di turno della Procura di Torino, l’omicida 30enne è stato sottoposto a fermo per il duplice omicidio del padre e della madre, rispettivamente di 69 e 60 anni. L’omicida nel pomeriggio di ieri, al culmine di un litigio per futili motivi, avrebbe accoltellato a morte i genitori che si erano recati presso la sua abitazione per fargli visita. Dopo il delitto il 30enne è rimasto qualche ora sul posto per poi iniziare a vagare senza meta a bordo autovettura della madre, venendo poi alle ore 23.30 circa rintracciato in stato confusionale dai militari dell’Arma a Collegno. Nel corso del sopralluogo sono sequestrati 8 coltelli da cucina.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE