Falabrach stupido

Falabrach, un bonario insulto in lingua piemontese

Rubrica a cura del Centro Studi Piemontesi

Falabrach. Persona sciocca, ingenua, inetta. Fa parte una folta schiera di parole usate per insultare bonariamente qualcuno. Ce ne sono una gran quantità. Ne ha fatto uno studio curioso e interessante Luca Bellone, Lo sciocco in piemontese: preliminari di un’indagine onomasiologica, pubblicato sulla rivista “Studi Piemontesi” (XLIII, 2, 2014, pp.435-447): “Dallo spoglio dei principali strumenti lessicografici nostrani, come risaputo principalmente sensibili – seppur con eccezioni – alla sola koinè torinese, si rilevano oltre 210 varianti sinonimiche per designare ‘chi è poco intelligente, privo di vivacità di spirito e di arguzia, superficiale, stupido, babbeo’”. Falabrach è anche il titolo di una bella poesia in piemontese di Giovanni Arpino (1927-1987) (in Bocce ferme, Torino, Daniela Piazza Editore, 1982).

Falabrach: qualche curiosità

E  “ ‘L Falabrach”  è stata la testata di un giornale in piemontese, rarissimo, che si pubblicò a Torino a cominciare dal 1877 fino ad almeno il 1884.  Acquistò popolarità pubblicando in particolare una rubrica di Falabracade (scempiataggini). La storia del «Falabrach» è complicata dal fatto che dall’8 luglio 1888 cominciò ad uscire un settimanale dal titolo «’L neuv falabrach, giornal scassa fastidi», stampato a Torino, ma senza indicazioni tipografiche e l’11 gennaio 1902 cominciò ad uscire un altro settimanale «L’ falabrach modern, umoristich, satirich, politich, regional», stampato sempre a Torino dalla Tipografia Bosio, di cui la Nazionale di Firenze possiede, in forma lacunosa, la prima e la seconda annata, e non si sa se la pubblicazione cessò con il 1903. Vedi Gianrenzo P. Clivio, I Giornali in Piemontese, in Profilo di storia della letteratura in piemontese, Torino, Centro Studi Piemontesi, 2002.

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

La cagnolina sfigurata trova casa a Torino

Articolo Successivo

Risorgimento, il museo dimezzato

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta