Lotta alle zanzare

Zanzare, 8 consigli per combatterle in modo efficace

Rubrica a cura di IPLA – Istituto per le Piante da Legno e per l’Ambiente

Lotta alle zanzare, parte il progetto del 2020 in Piemonte
Anche per questo 2020, malgrado le difficoltà dettate dall’emergenza sanitaria in atto, le azioni di lotta contro le zanzare sono cominciate. Con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte della delibera di giunta relativa allo stanziamento dei fondi per il 2020, avvenuta giovedì scorso, si sono infatti avviate ufficialmente tutte le procedure per attivare il progetto, che anche per l’anno in corso sarà gestito dall’IPLA SpA.
Sono 235 i comuni che cofinanziano le azioni di contrasto alle zanzare sui loro territori. L’obiettivo? Ridurre le infestazioni abbassando il rischio di trasmissione di malattie come la Febbre del Nilo, la Zika, la Dengue o la Chikungunya. Le squadre di operatori sul territorio individuano i focolai di riproduzione e li eliminano o, ove ciò fosse impossibile (tombini, ristagni permanenti d’acqua, etc) attuano trattamenti con prodotti biologici e chimici a basso impatto per eliminare le zanzare quando sono allo stadio larvale. Solo in casi eccezionali, in presenza di raduni con molte persone (quest’anno certamente meno facili e più rari) si attuano trattamenti adulticidi. Ridurre il numero di zanzare, oltre a limitare il fastidio alla popolazione, riduce il rischio di trasmissione di malattie. In casi di presenza sul nostro territorio regionale di patologie trasmissibili da zanzare, ecco che le squadre opereranno sul territorio interessato una accurata disinfestazione che riguarderà anche tutte le aree ove il malato ha risieduto.
L’obiettivo prioritario è ridurre il rischio di epidemie ed è per questo che i fondi giungono dall’Assessorato alla Sanità della nostra regione.

8 suggerimenti per combattere le zanzare

Ecco dunque 8 precauzioni da adottare da parte dei dei cittadini. Infatti una parte del progetto, altrettanto importante, è quella dedicata alle azioni di formazione e informazione alla cittadinanza con la quale occorre creare una sorta di alleanza, una fattiva collaborazione. Da una parte si richiede a ciascuno di rispettare alcune prescrizioni che riducono la possibilità di riproduzione delle zanzare, vediamo insieme quali.
  1. Pulire periodicamente le grondaie per evitare ristagni d’acqua
  2. Cambiare di frequente l’acqua dei vasi e svuotare periodicamente quella dei sottovasi
  3. Capovolgere o non lasciare all’aperto oggetti che, con la pioggia, possano riempirsi d’acqua
  4. Coprire ermeticamente con zanzariere ben tese i recipienti che contengono acqua necessaria per l’irrigazione
  5. Tenere vuote vasche e fontane o introdurvi dei pesci
  6. Non abbandonare all’aperto rifiuti e teli di plastica che, con la pioggia, possano riempirsi d’acqua
  7. Trattare periodicamente, con prodotti larviciditutte le raccolta d’acqua non eliminabili (tombini, caditoie, ecc.)
  8. Non lasciare all’aperto copertoni che, con la pioggia, possano riempirci d’acqua
Si ricorda che è attivo un numero verde (800.171.198) al quale tecnici esperti possono rispondere a domande, dubbi o per segnalare particolari casi di infestazione che richiedano l’intervento diretto sul territorio.
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