Piemonte, riaprono le spiagge di fiumi e laghi

Terminerà prima del previsto il lockdown imposto alla stagione balneare piemontese a causa del Coronavirus. La Regione, infatti, ha anticipato al 3 giugno la riapertura delle spiagge distribuite su 7 laghi e due corsi d’acqua, 58 delle quali hanno ricevuto il bollino di eccellenza. «Quest’anno a causa del Coronavirus – ha spiegato l’assessore all’Ambiente e alla tutela delle acque, Matteo Marnati – l’apertura era stata posticipata al 15 giugno, ma si è deciso di anticiparla per dare fiato al turismo locale. Dobbiamo riscoprire le nostre bellezze. I nostri laghi.Aiutiamo la nostra economia turistica e godiamoci paesaggi suggestivi e unici».

Arpa Piemonte ha quindi consegnato in anticipo l’esito delle analisi delle acque consentendo così il via libera anticipato di concerto con l’assessorato alla Sanità. «L’anticipo è stato voluto appositamente – spiega l’assessore al Turismo Vittoria Poggio – per dare un po’ di respiro alle imprese che a causa del Covid-19 sono rimaste chiuse. Per qualcuno sarà l’occasione di scoprire posti nuovi. Abbiamo pensato a un anticipo per aiutare un settore che sta subendo un momento drammatico».

Le spiagge con certificazione di primo livello ovvero di «eccellenza» sono dunque 58 distribuite su 7 laghi – Maggiore, Orta, Mergozzo, Viverone, Lago Grande Avigliana, Sirio e Candia – e 2 corsi d’acqua – Torrenti Cannobino e S. Bernardino. La maggior parte si trova sul lago Maggiore dove se ne possono scegliere 37: altre 10 si trovano sul lago D’Orta4 sul lago di Viverone3 sul lago di Mergozzo3 sul lago Sirio1 sul lago di Avigliana. «Tra le tante attività di Arpa Piemonte c’è anche quella di occuparsi con tempestività e rigore delle acque di balneazione – sottolinea Angelo Robotto, direttore generale di Arpa Piemonte – Un lavoro che svolgiamo da anni, ma è in questi mesi, con l’emergenza sanitaria in corso, che il valore dell’operato svolto dai tecnici dell’Agenzia, seppure in criticità, assume un altro valore. Poter dare delle risposte tempestive, e prima del previsto, a chi dopo mesi di inevitabile isolamento vuole fare un bagno nelle acque piemontesi in sicurezza penso sia importante. Una risposta dal sistema piemontese doveroso ai suoi cittadini».

«Il mio impegno – ha concluso l’assessore Poggio – e di tutta la giunta è promuovere le destinazioni turistiche piemontesi tra cui quelle dei nostri laghi, un Piemonte da vivere in salute e in sicurezza grazie anche all’iniziativa dell’assessore Marnati».

Arpa Piemonte, continuerà ad effettuare monitoraggi anche nel corso della stagione che terminerà il 30 settembre. Sono più di 500 i campioni di parametri microbiologici acquisiti annualmente. La qualità delle acque è sempreconsultabile sul bollettino delle acque di balneazione sul Geoportale di Arpa Piemonte al seguente link https://webgis.arpa.piemonte.it/secure_apps/balneazione_webapp/

 

(foto: il Torinese)

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