Il presidente Conte deve sbrigarsi a cambiare narrazione, e soprattutto strategia economica. Quella attuale fa a pugni con la realtà quotidiana.
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I soldi dati a pioggia si sono risolti nella nebulizzazione delle poche risorse con il risultato di dare poco a tutti, cioè niente a nessuno e le imprese, quelle che creano lavoro vero e non assistenza, rischiano di pagare il conto della demagogia del governo. Conte è il responsabile, ben oltre l’emergenza pandemica, della distruzione di migliaia di posti di lavoro a causa di scelte profondamente sbagliate: si è scelta la via grillina dell’assistenzialismo di Stato a danno di una politica vera di rilancio economico e ripresa industriale. Se solo si pensa ai sovracosti sanitari delle imprese vengono i brividi: il governo ha stanziato 50 milioni, finiti in un batter di ciglio, lasciando a bocca asciutta il 90% delle imprese, pur di non accedere ai 37 miliardi del Mes che avrebbero consentito di dare un sostegno economico vero. Tanta miopia verrà pagata dagli italiani di oggi e soprattutto da quelli di domani.
on. Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia
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