Maria Pia Hospital diventa ospedale Covid per la città di Torino  

Emergenza Coronavirus / L’Ospedale di Alta Specialità di GVM Care & Research mette a disposizione 135 posti letto per il ricovero di pazienti affetti da Covid-19 più 16 posti di Terapia Intensiva

 

 In relazione alla situazione di emergenza legata alla gestione della diffusione del virus Covid-19, Maria Pia Hospital di Torino, Ospedale di Alta Specialità Accreditato con il SSN che fa parte di GVM Care & Research, e l’Azienda Sanitaria Locale “Città di Torino” hanno siglato un accordo per una immediata collaborazione che consenta di far fronte all’aumento del numero dei pazienti affetti da Covid-19 che richiedono assistenza nelle strutture ospedaliere dell’ASL “Città di Torino”.

 

Maria Pia Hospital, l’Ospedale torinese della zona Madonna del Pilone, nell’ottica di fornire una risposta solidale all’emergenza, mette a disposizione dell’ASL la struttura, e nell’immediato 54 posti letto di cui 14 tra Terapia Intensiva e Sub-Intensiva, per il ricovero di pazienti affetti da Covid-19, rendendo così possibile la trasformazione dell’intera struttura in Covid Hospital.

 

“Siamo pronti e strutturati per assumerci questo grande impegno – afferma Gianni Belletti, amministratore delegato di Maria Pia Hospital –. Vogliamo dare responsabilmente e concretamente il nostro contributo per rispondere con un’azione sinergica alle richieste dell’AUSL e della Regione e alle esigenze dei cittadini di Torino e di tutto il Piemonte. Siamo al fianco degli Ospedali Pubblici nell’assistenza ai pazienti affetti da Covid-19 e, per aiutare a sconfiggere questa emergenza nazionale, GVM Care & Research, il Gruppo di cui Maria Pia Hospital fa parte, è già attivo in altre 9 regioni italiane”.

 

Maria Pia Hospital è uno dei 5 Ospedali di GVM Care & Research interamente dedicati alla cura di pazienti affetti da coronavirus, e dunque divenuti a tutti gli effetti Covid Hospital.

In ottica di solidale risposta alla richiesta di aiuto pervenuta dalle Regioni, e in alcuni casi di propria iniziativa, il Gruppo presente in 10 regioni italiane con 28 Strutture Ospedaliere (su un totale di 50 tra Italia ed Europa) di Alta specialità e Polispecialistiche, molte delle quali accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale, ha reso disponibile almeno una struttura in ognuna delle 10 regioni in cui è presente, in piena collaborazione con le Regioni e le AUSL per sostenere l’attività degli Ospedali pubblici. Su un totale di 3.600 posti letto complessivi del Gruppo, il 48% è stato messo a disposizione per un totale di 1.725 posti letto suddivisi in 23 Ospedali, di cui 533 posti dedicati esclusivamente a pazienti Covid-19.

 

Allo stesso tempo, tutti gli Ospedali del Gruppo, in base ai decreti in vigore, si sono riorganizzati per soddisfare le esigenze dei cittadini che erano in attesa di importanti interventi chirurgici o controlli medici necessari, per fare in modo che le attese non si prolunghino e che la loro salute sia come sempre preservata.

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