IL COMMENTO / di Pier Franco Quaglieni – La storia non si ripete mai. Per questo motivo non è magistra vitae, come credono quelli che non conoscono i meccanismi complicati ed a volte tortuosi della storia
Fino ad un mese fa – ma oggi tacciono – c’erano giornalisti e politici che affermavano che si stava ripetendo ciò che accadde cent’anni fa con il fascismo, sostenendo che l’Italia stava scivolando verso un regime involutivo di estrema destra. Antonio Scurati con il suo romanzo “M.” è stato l’ispiratore di queste cassandre che, non conoscendo la storia, non consideravano le oggettive diversità tra quella italiana di cento anni fa e quella di oggi.

