Interventi sospesi tranne quelli urgenti. Terza vittima in Piemonte

Il comunicato della Regione Piemonte, venerdì 6 marzo, ore  9,30

CORONAVIRUS PIEMONTE, SALGONO A TRE I DECESSI, IN TOTALE I CASI PROBABILI SONO 135, DUE CONIUGI POSITIVI ALLE MOLINETTE

UN SECONDO DECESSO A NOVI LIGURE

È mancata nella notte a Novi Ligure una donna di 81 anni, affetta da pluripatologie e risultata positiva del test del Covid 19, ricoverata da qualche giorno presso il Pronto soccorso del nosocomio, dove si era presentata con sintomi influenzali e tenuta in osservazione. Il suo quadro clinico è peggiorato improvvisamente ed è deceduta nella fase di trasferimento in rianimazione. Sale quindi a tre il numero delle persone decedute in Piemonte, con positività al “coronavirus covid19”.

CONIUGI POSITIVI ALLE MOLINETTE

Nella serata di ieri é risultata positiva al Coronavirus una coppia di 80 anni, ricoverata dai primi giorni di marzo, presso il reparto di Medicina generale (diretto dal dottor Luca Scaglione). I coniugi erano arrivati in ospedale per quella che sembrava influenza, purtroppo non dichiarando che era venuto a fare loro visita proprio in quei giorni il figlio, che lavora nella “zona rossa” di Lodi. Durante la giornata di ieri le loro condizioni sono peggiorate e dagli accertamenti sono risultati positivi al Coronavirus. Immediatamente la Direzione aziendale dell’ospedale ha posto in essere i dovuti provvedimenti del caso. Sono state attivate tutte le procedure, compresa l’analisi del percorso dei pazienti dal loro arrivo in ospedale. La paziente è già stata trasferita presso l’ospedale Amedeo di Savoia, come da procedura regionale, mentre il paziente, più critico, è ricoverato in rianimazione. Essendo degenti allettati, nessun rischio per gli altri ricoverati, che in termini precauzionali sono stati comunque spostati in altri reparti dell’ospedale. Sono già in corso le analisi epidemiologiche per mettere in sicurezza gli operatori ed eventuali visitatori, che hanno avuto contatti con i due pazienti.

BOLLETTINO CONTAGI ALLE ORE 9.30

Sono 135 le persone risultate positive al test sul “coronavirus covid19” in Piemonte: 47 in provincia di Asti, 31 nell’Alessandrino, 32 in provincia di Torino, 6 nel Verbano Cusio Ossola, 3 in provincia di Novara, 2 nel Biellese, 7 nel Vercellese, 2 a Cuneo e 5 provenienti da fuori regione.

Ottanta persone sono tuttora ricoverate in ospedale. Di queste, 25 si trovano in terapia intensiva: 4 ad Asti, 8 a Torino, 2 a Orbassano, 3 a Vercelli, 5 a Tortona, 1 a Biella, 1 a Cuneo, 1 a Vercelli.

Sono in isolamento domiciliare 52 persone. Tre le persone decedute.

Finora sono 666 i tamponi eseguiti complessivamente in Piemonte, 445 dei quali risultati negativi.

Il comunicato della Regione Piemonte, giovedì 5 marzo ore 12

CORONAVIRUS: SOSPESI GLI INTERVENTI CHIRURGICI ORDINARI NEGLI OSPEDALI PIEMONTESI, 97 I CASI PROBABILI POSITIVI

Sospese le attività chirurgiche ordinarie

L’Unità di crisi sul COVID-19 ha diramato questa mattina una comunicazione a tutti i direttori delle aziende sanitarie del Piemonte, in cui si dispone la sospensione degli interventi chirurgici ordinari e gli interventi sanitari che implichino l’utilizzo delle sale operatorie, fatta eccezione per gli interventi chirurgici urgenti, quelli salvavita e quelli di tipo oncologico. La decisione è stata assunta allo scopo di mettere in atto ulteriori misure di contenimento della diffusione del virus.

Aggiornamento dei casi in Piemonte

Sono 97 i casi risultati positivi al coronavirus “COVID-19” in Piemonte: 41 in provincia di Asti, 24 nell’Alessandrino, 16 in provincia di Torino, 5 nel Verbano Cusio Ossola, 3 in provincia di Novara e 5 nel Vercellese, più 3 casi extraregione.

Cinquantatre persone sono tuttora ricoverate in ospedale. Di questi, 22 sono ospitati in reparti di malattie infettive (8 ad Asti, 4 a Novara, 5 all’Amedeo di Savoia di Torino, 3 ad Alessandria, 2 a Vercelli), 17 in terapia intensiva, 14 in altri reparti. Le persone in isolamento fiduciario domiciliare sono 44.

Situazione Pronto Soccorso

Sono pienamente operativi i Pronto soccorso di Chivasso e di Biella. Resta chiuso il Pronto soccorso di Novi Ligure, in attesa del trasferimento verso altri ospedali dei casi presenti risultati positivi al COVID-19. Chiuso anche il Pronto soccorso di Tortona, dove sono in atto le operazioni di riconversione della struttura in COVID-Hospital.

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

Task force regionale per le scuole digitali

Articolo Successivo

Ai domiciliari militante di Askatasuna

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta