Ricerca, innovazione e formazione. L’obiettivo dell’accordo è di creare eccellenze sui temi di frontiera dell’architettura, dell’ingegneria e del design
Le sinergie tra università e le imprese sono la base per generare eccellenze nella ricerca e nella formazione sui temi di frontiera: si inserisce in questa prospettiva l’accordo, sottoscritto tra Planet Smart City e Politecnico di Torino, che avrà una durata quinquennale e interesserà trasversalmente diverse aree di competenze dell’Ateneo e di azione dell’azienda, con l’obiettivo di generare idee, studi di pre-fattibilità, progetti di ricerca congiunti finanziati anche da enti esterni, attività di ricerca e trasferimento tecnologico nei campi dell’architettura, dell’ingegneria e del design.
Planet Smart City potrà, tra l’altro, contribuire all’attività formativa del Politecnico di Torino offrendo applicazioni pratiche per studi specifici (tesi, stage, ecc.), favorire attività di supporto alla formazione accademico-professionale di studenti e dottori di ricerca per migliorarne la conoscenza del mercato del lavoro, promuovere dottorati di ricerca. La società è già tra i sostenitori di TECHs 4 Change, master universitario che insegna agli studenti metodi e tecniche per affrontare le problematiche evidenziate dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU.
La partnership prevede anche un’attività internazionale. Planet Smart City e il Politecnico di Torino svolgeranno azioni comuni per costruire un network di relazioni internazionali. Rientrano nell’accordo l’organizzazione di eventi istituzionali per promuovere la cultura scientifico-tecnologica e imprenditoriale del territorio e iniziative per creare sinergie tra i rispettivi network italiani e il network internazionale costruito congiuntamente.
Tra le finalità dell’accordo rientra il rafforzamento del legame con il territorio, anche in termini sociali e culturali, attraverso la diffusione nel tessuto locale di conoscenze ed esperienze ad elevato contenuto tecnologico.
Giovanni Savio, Fondatore e CEO di Planet Smart City, ha dichiarato: “Con 1,6 miliardi di persone che attualmente vivono in alloggi non sicuri e sovraffollati, c’è bisogno di nuove idee per quanto riguarda il modo in cui costruiamo, manteniamo e viviamo nelle nostre città. La ricerca di soluzioni innovative è al centro del nostro impegno nel garantire quartieri di alta qualità a prezzi accessibili in tutto il mondo. Risposte adeguate possono essere raggiunte solo attraverso la collaborazione tra ricercatori e professionisti, ed è per questo che attribuiamo un valore strategico alla partnership con il Politecnico di Torino”.
“Planet perseguirà partnership simili con le istituzioni dei Paesi in cui opera, Regno Unito, Brasile e, si spera, presto anche l’India. Il nostro obiettivo è quello di creare una rete globale di partner che lavorano per migliorare la qualità e la sostenibilità della vita nelle città di tutto il mondo attraverso nuove tecnologie e metodi di progettazione e costruzione urbana”, afferma Graziella Roccella, Chief Research and Urban Planning di Planet Smart City.
“Il nostro obiettivo è generare e sostenere processi di sviluppo fondati sulle nostre competenze tecniche e scientifiche facendo sistema con gli attori pubblici e privati che sul territorio contribuiscono a creare e diffondere conoscenza”, ha dichiarato Guido Saracco, Rettore del Politecnico di Torino. “In questo senso, l’accordo siglato con una realtà come Planet Smart City, che a Torino ha stabilito il suo centro di competenza, contribuirà al processo sul quale l’Ateneo sta indirizzando la propria azione strategica, cioè la creazione di un significativo impatto sul territorio per le proprie attività di ricerca, innovazione e formazione”.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE