Maggio 2019- Pagina 4

Precipita dalla finestra: è morto Tenna, l'uomo dei film

Tragica morte per Paolo Tenna, ad della Film Commission di Torino e del Piemonte, 47 anni, torinese. Sarebbe caduto da una finestra della stanza di un hotel del centro di Roma. Il corpo senza vita  è stato trovato stamattina all’alba. Pare che fosse rientrato in albergo  intorno alle due di notte, poi la drammatica scoperta al mattino.  I carabinieri ipotizzano il suicidio.  Film Commission Torino Piemonte è la società che sostiene le produzioni cinematografiche girate nella nostra regione. Tenna faceva inoltre parte del consiglio di amministrazione di Cinecittà.

Sposato e padre di due figli ricattava le donne dopo i rapporti sessuali


DALLA CALABRIA
Contattava le sue  vittime  su Internet con una falsa identità e, dopo avere avuto rapporti sessuali con loro le ricattava. E’ stato arrestato un pensionato di 56 anni, di Reggio Calabria, con l’accusa di violenza sessuale, tentata estorsione e circonvenzione di incapace. L’uomo è sposato e padre di due figli. Due le donne che, dopo avere avuto rapporti sessuali con lui, gli avevano dato dei soldi  e, in un caso, erano state ricattate sotto la minaccia di diffondere un video sui loro rapporti sessuali. Le due vittime, dopo avere consegnato alcune somme di denaro, hanno presentato un esposto in Procura.

Ragazza incastrata con un piede sotto al tram

Una ragazza, investita da un tram della linea 3 in corso Regina Margherita all’angolo con via Rossini  è rimasta incastrata sotto al mezzo con un piede. Il fatto è accaduto poco dopo le 9. Sono giunti i vigili del fuoco e un’ambulanza. Ora la giovane è ricoverata al  Cto  dove le è stata riscontrata la presenza di  gravi traumi alla gamba e al bacino. La polizia municipale indaga sulla dinamica dell’incidente.

MINACCE ANARCHICHE AD ALESSI, CONSIGLIERA DI FDI

MONTARULI-MARRONE: “TERRORISTI ANCORA PADRONI DI AURORA, LO STATO STA PERDENDO. NECESSARIA SCORTA A NOSTRA CAPOGRUPPO”

“È solo l’ultimo episodio di intollerabile intimidazione alla nostra Capogruppo in Circoscrizione 7 Patrizia Alessi, ma indiscutibilmente il più grave: ora basta, lo Stato sta abbandonando chi come lei rappresenta le istituzioni del territorio in balia della violenza del nuovo terrorismo anarchico. Siamo al fianco di Patrizia nella lotta senza tregua contro l’eversione antagonista e le manifestiamo la massima vicinanza” così Augusta Montaruli, parlamentare di Fratelli d’Italia, e Maurizio Marrone, consigliere regionale FDI del Piemonte, commentano i numerosi graffiti di minaccia comparsi questa notte sotto l’abitazione della consigliera FDI, nel quartiere torinese Aurora.  “Dopo lo sgombero dell’ex asilo di via Alessandria, gli anarchici sono stati lasciati indisturbati nella nuova occupazione di via Tollegno, nonostante pacchi bomba e buste esplosive. Purtroppo lo Stato sta perdendo la sfida con gli anarcoinsurreziinalisti per il controllo del quartiere Aurora, ma almeno non lasci solo chi come Alessi continua la battaglia istituzionale contro il loro degrado e delinquenza: per questa ragione chiediamo ufficialmente al Questore di disporre una volante di scorta fissa sotto l’abitazione di Alessi a tutela della sua incolumità”. 

Tentano truffa per esportare blocchi di marmo da Carrara a Casablanca

I Carabinieri del Comando Stazione di Baldichieri, a conclusione di una rapida e puntuale indagine, hanno denunciato a piede libero tre soggetti che, in concorso tra loro, hanno tentato una truffa in danno di un’azienda di trasporto locale. I tre uomini, due cittadini italiani di 64 e 48 anni residenti nella provincia di Massa Carrara ed un cittadino marocchino 38enne anch’egli residente nella stessa zona, fingendosi dirigenti di una ditta italiana attiva nella commercializzazione del marmo, hanno incaricato la ditta di trasporti “CCS-Trasporti Internazionali S.r.l” di Baldichieri d’Asti di effettuare una spedizione di due container di blocchi di marmo dal sito di stoccaggio di Carrara al   porto di Casablanca, in Marocco. I tre truffatori, anche attraverso la formazione di documenti di acquisto e di spedizione falsi, sono riusciti a convincere la ditta astigiana ad effettuare il trasporto della merce, ma la truffa non si è più concretizzata poiché le autorità doganali, inviando alla predetta ditta una regolare fattura – per oneri di sdoganamento – ammontante ad oltre 10000 euro, ha fatto sorgere dei dubbi sulla regolarità dell’operazione. In quel momento è scattata la denuncia alla Stazione Carabinieri di Baldichieri e le conseguenti indagini hanno permesso che la truffa non si concretizzasse facendo bloccare i due container presso il porto di Casablanca.

AEROPORTO CASELLE, SEQUESTRATI CREME E COSMETICI PERICOLOSI 

La Guardia di Finanza di Torino unitamente ai funzionari doganali, nel corso degli abituali controlli presso lo scalo “Sandro Pertini” di Caselle, ha rinvenuto, tra gli effetti personali di un cinquantenne nigeriano, O.I. le sue iniziali, in arrivo da Lagos via Parigi, decine di barattoli di creme per la pelle senza alcun tipo autorizzazione.Alle domande dei Finanzieri della Compagnia di Caselle circa la provenienza e la destinazione dei cosmetici illegali, contenenti tra l’altro Idrochinone e clobetasolo proprionato, due pericolosissime sostanze potenzialmente cancerogene, l’uomo non ha saputo dare giustificazione.Plausibile in questi casi, tra l’altro già verificatesi in passato, l’ipotesi di un commercio illegale di cosmetici per lo sbiancamento della pelle. Il valore della merce sequestrata ammonta a diverse migliaia di euro.Commercio, questo che, non solo impoverisce le risorse dello Stato e dell’economia legale, ma soprattutto mette in serio pericolo la salute dei consumatori, le creme sequestrate infatti, possono generare effetti gravissimi alla pelle, portando talvolta nell’utilizzatore l’insorgenza di forme di cancro all’epidermide. O.I., denunciato per importazione illegale di cosmetici, rischia l’arresto fino ad un anno e una multa di oltre 100.000 euro.Per quanto i compiti istituzionali della Guardia di Finanza siano variegati, delicati e certamente proiettati alla tutela economica dello Stato e della Comunità Europea, resta fermo che al centro di ogni indagine svolta dai Finanzieri c’è sempre la salvaguardia dei cittadini sotto ogni punto di vista.

Toro, una stagione comunque positiva

La vittoria dell’orgoglio. Ormai estromesso dalla corsa all’Europa, il Toro chiude in bellezza la stagione con un meritato 3-1 sulla Lazio, difendendo con successo il settimo posto e raggiungendo quota 63 in classifica (massimo “bottino” granata nell’era dei tre punti a vittoria)
Dopo un primo tempo terminato sul nulla di fatto, il Torino piazza un micidiale uno-due nel volgere di due giri di lancette: prima (51′) Iago Falque s’avventa su una lunga rimessa laterale di Ola Aina, girando al volo in rete di sinistro (dal limite dell’area piccola) il vantaggio torinista, quindi (53′) Sasa Lukic finalizza un veloce contropiede superando l’estremo difensore laziale Silvio Proto e depositando la sfera in rete a porta vuota. La Lazio accorcia al 66′ con l’ex Ciro Immobile (bravo nel liberarsi di Nicolas N’Koulou e nel battere l’incolpevole Salvatore Sirigu con un diagonale da pochi passi), ma all’80’ il Toro chiude il conto con Lorenzo De Silvestri, che insacca una respinta del portiere ospite su una conclusione a botta sicura scoccata da Simone Zaza. All’84’ c’è il giusto spazio per Emiliano Moretti, che subentra ad Armando Izzo: il numero 24 torinista appende le scarpette al fatidico chiodo dopo 601 presenze fra i professionisti (197 in granata). Dopo un doppio intervento dell’estremo difensore laziale sul “general” Tomas Rincon (92′), il direttore di gara fischia la fine: tutti i giocatori (con le loro famiglie) effettuano il giro di campo, fra gli applausi dei tifosi, mentre dai maxischermi del “Grande Torino” vengono mostrate le azioni salienti della stagione torinista. È una festa per tutti: in primis per Moretti (professionista esemplare, destinato a un futuro dirigenziale al Toro), ma anche per Walter Mazzari, al quale la Curva Maratona dedica un coro. Il settimo posto non è sufficiente per l’Europa League: resta il rammarico, ma anche l’orgoglio per una stagione più che positiva, che ha visto i granata addirittura in lizza per la Champions League. Ma la porta d’accesso all’Europa non è ancora del tutto chiusa: infatti, in caso d’estromissione del Milan, all’ex Coppa UEFA accederà (con pieno merito) il Toro.

Giuseppe Livraghi

 

Tav, Toninelli chiede di “non strumentalizzare”

/

Per il ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli gli attuali approfondimenti  sulla Tav “non possono essere oggetto di strumentalizzazione per negare l’intenso lavoro sulla realizzazione delle opere utili, grandi e piccole” svolto dal governo. Ha poi aggiunto rispondendo al question  time alla Camera: “E’ noto  come la realizzazione dell’opera fosse già ampiamente in ritardo prima di questo Governo e che la sua realizzazione abbia posto valutazioni di opportunità che richiedono di essere discusse approfonditamente in sede intergovernativa. Tutta l’attività svolta finora dal Governo, in trasparenza e spirito di confronto costruttivo, ha lo scopo di tutelare gli interessi dei cittadini italiani. Confermo l’impegno del Governo sugli investimenti per il rilancio dell’economia attraverso il miglioramento e potenziamento della mobilità di persone e merci e per l’indifferibile messa in sicurezza delle infrastrutture esistenti”.

Morbida bontà alle pesche

torta pescheLa torta di pesche e’ un dolce soffice e sano dal sapore delizioso. Dolce profumato, fragrante e leggero, perfetto servito freddo e’ un dessert ideale per tutta la famiglia. La dolcezza dell’impasto ben si sposa con il gusto acidulo delle pesche…e’ una morbida e golosa bonta’!

***
Ingredienti
250gr. di farina
50gr. di amaretti ridotti a farina
100gr. di burro
100gr. di zucchero
3 pesche mature

20gr. di mandorle a lamelle

3 uova

1 limone

1 bustina di lievito in polvere per dolci

1 bustina di vanillina

Un pizzico di sale

Zucchero a velo

***

Lavare e tagliare le pesche a tocchetti, metterle in una terrina spolverizzate di zucchero a velo e succo di limone. Montare a neve gli albumi. Nel mixer lavorare il burro con lo zucchero sino a ridurlo in una crema poi, aggiungere i tuorli uno alla volta, la farina, gli amaretti ridotti a farina, il sale, la bustina di lievito e la vanillina. Incorporare gli albumi montati e mescolare delicatamente. Foderare uno stampo rotondo con carta forno, versare l’impasto e sopra, la frutta scolata e le mandorle a lamelle. Infornare per circa 60 minuti a 180 gradi. Lasciar raffreddare e decorare a piacere.

 

Paperita Patty