Aprile 2019- Pagina 7

Il tempo migliora, vento e pericolo valanghe in montagna

Su Torino e Piemonte, dopo le piogge degli ultimi giorni, il tempo migliora. La perturbazione che  ha portato rovesci e temporali sta abbandonando la nostra regione Secondo le previsioni di  Arpa Piemonte, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, si verificherà in queste ore una progressiva attenuazione dei fenomeni e un miglioramento grazie al vento di foehn nelle vallate alpine. Con la pioggia dei giorni scorsi sono saliti i livelli dei corsi d’acqua,  in particolare nel settore settentrionale della regione. Le nevicate in montagna  sono accompagnate dalla ripresa dell’attività delle valanghe. Il pericolo è di grado 4 forte su Alpi Pennine e Alpi Lepontine, e varia da 2 moderato a 3 marcato sul resto della regione.

Coppa del Mondo, Tatiana Andreoli in finale a squadre

Brillano le squadre azzurre nella prima tappa di Coppa del Mondo in corso a Medellin (Colombia). Si giocheranno l’oro la formazione femminile dell’arco olimpico e quella maschile del compound, mentre cercherà di conquistare il bronzo il terzetto femminile del compound

 Tra le ragazze dell’olimpico c’è Tatiana Andreoli, ventenne torinese tesserata per la Iuvenilia, che insieme a Lucilla Boari e Vanessa Landi sfiderà la Corea del Sud (Chang, Choi, Kang) domenica alle 17.25 ora italiana. Le tre azzurre, campionesse del mondo Junior nel 2017, hanno chiuso la qualifica al settimo posto e nel tabellone degli scontri diretti hanno poi superato in successione il Cile (Bassi, Elier Dabner, Marquez Rojas, 6-0), la Cina (Lan, Wu, Zhai, 5-3) e la Spagna (Canales, Garisteo, Marin, in rimonta allo shoot off 5-4 – 27-26). Adesso sono attese dal confronto con le forti coreane, nella finale che sarà trasmessa in diretta streaming dal canale youtube ufficiale della World Archery. A livello individuale la corsa di Tatiana Andreoli si è fermata ai sedicesimi di finale contro la francese Audrey Adiceom, vincente 6-5 (10-9) alla freccia di spareggio. In precedenza Tatiana aveva concluso la qualifica in 23esima posizione (633 punti) e al primo turno degli scontri aveva battuto 6-2 la colombiana Valentina Contreras.
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Opere su carta

La città di Rivarolo Canavese (Torino) ospiterà in diverse sedi l’evento dal titolo “CHARTA. Rassegna di opere su carta”, un’iniziativa nata dalla collaborazione tra Areacreativa42, associazione fondata a presieduta da Karin Reisovà, e la Città di Rivarolo Canavese. La rassegna, patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino, si sviluppa intorno alla produzione artistica su carta, con l’intento di svelare le differenti forme, espressioni e linguaggi in cui questo medium può essere declinato. Villa Vallero, la prima delle cinque sedi in cui è articolata la rassegna, accoglierà tre allestimenti: Ephemera,installazione luminosa site specific creata dall’artista torinese Daniela Bozzetto, le opere del Collettivo Oltre Collage, a cura di Giorgio Bena e Andrea Fenu, impegnato da tempo a far conoscere al pubblico che cosa significhi esprimersi con il metodo del collage artistico, e, nella sezione Art Prize CBM \OFF, i lavori su carta realizzati da una selezione di artisti che hanno preso parte, nelle varie edizioni, all’Art Prize CBM (premio biennale internazionale promosso da Areacreativa42) nella categoria UNDER 30. Nella settecentesca cornice di Casa Toesca si terrà, a cura di Vincenzo Gatti, la mostra Wunderpapier: una selezione di stampe giapponesi, incisioni e produzioni su carta tra l’artigianato e l’arte. Il Patronato O.N.C.A. ospiterà invece due mostre pop-up della durata di un weekend: Parade, prevista nelle giornate del 4 e 5 maggio, che proporrà opere di giovani artisti del Canavese, e Silhouettes, in calendario per il 25 e 26 maggio, in cui il tema del corpo femminile verrà indagato e interpretato attraverso le illustrazioni di Elisa Talentino e le fotografie di Chiara Lombardi. Le ultime due sedi della rassegna saranno l’Ufficio Turistico Proloco, in cui si terrà, sempre nella dimensione pop-up, la mostra Bestie Fantastiche di Gabriele Pino, che proporrà nel fine settimana del 18 e 19 maggio atelier per bambini e famiglie, e gli spazi della Biblioteca Comunale “Besso Marcheis”, che ospiteranno una raccolta di Ex Librisprovenienti da collezioni private a cura di Vincenzo Gatti.

Durante il periodo della rassegna d’arte sono in calendario anche una serie di appuntamenti enogastronomici focalizzati sulla tradizione canavesana e di iniziative culturali pensate anche ai più piccoli, organizzati in collaborazione con la Pro Loco di Rivarolo Canavese. Si comincerà sabato 11 maggio (ore 19-23) e domenica 12 maggio (dalle ore 12) con l’evento “Rivarolo da gustare. Ristoranti in piazza”, in programma in piazza Litisetto e piazza Garibaldi, mentre sempre domenica 12 maggio (ore 16-18) si terrà “Casa Toesca #Open”, workshop di stampa calcografica. Il programma proseguirà il weekend del 18 e 19 maggio con tre appuntamenti: “Pro Loco Kids”, workshop di illustrazione per bambini a cura di Gabriele Pino (sabato ore 15-18 e domenica ore 11-12 e 16-18), il percorso di degustazione di prodotti canavesani in programma in entrambi i giorni dalle ore 17 presso l’Ufficio Turistico Pro Loco e lo storico “Mercatino dij biautagambe” che sabato 19 maggio (ore 9-19) proporrà antiquariato minore, collezionismo, usato e creazioni artigianali. L’associazione Areacreativa42, ideatrice della rassegna “Charta. Rassegna di opere su carta”, viene fondata nel 2008, nella settecentesca cornice di Casa Toesca a Rivarolo Canavese, con l’obiettivo di valorizzare l’arte storica e contemporanea attraverso mostre, eventi, workshop, percorsi educativi e residenze d’artista, e con particolare attenzione per le nuove generazioni. In quest’ottica ha svolto un ruolo di primo piano l’Art Prize CBM, nato nel 2010 per volontà di Karin Reisovà, fondatrice e presidente di Areacreativa42, e riservato a pittori, scultori, fotografi, performer e video artisti. La giuria della seconda edizione del Premio venne presieduta da Vittorio Sgarbi.

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Presentazione Areacreativa e collaborazioni

SCHEDA DATI

Titolo: CHARTA – RASSEGNA DI OPERE SU CARTA

A cura di Areacreativa42

Dal 27 aprile al 26 maggio 2019

Inaugurazione sabato 27 aprile alle ore 17

Alla presenza degli artisti

Catalogo in mostra

Per info: https://www.areacreativa42.com/

Mostre:

VILLA VALLERO, Corso Indipendenza n.68, Rivarolo Canavese (TO)

Dal 27 aprile al 26 maggio 2019

Ephemera E Collettivo Oltre Collage, a cura di Giorgio Bena e Andrea Fenu

Art Prize CBM \OFF, a cura di Karin Reisovà

Orari mostra: sabato 15-19 / domenica 10-12 e 15-19

CASA TOESCA, Via Ivrea n.42, Rivarolo Canavese (TO)

Dal 27 aprile al 26 maggio 2019

Wunderpapier, a cura di Vincenzo Gatti

Orari mostra: sabato 15-19 / domenica 10-12 e 15-19

BIBLIOTECA “BESSO-MARCHESIS”, Via Palma di Cesnola n.20, Rivarolo Canavese (TO)

Dal 27 aprile al 26 maggio

Ex Libris, a cura di Vincenzo Gatti

Orari mostra: sabato 10-12 e 15-19 / domenica 10-12 e 15-19

PATRONATO O.N.C.A., Via Palma di Cesnola n.29, Rivarolo Canavese (TO)

4-5 maggio

Parade, a cura di Elena Toffanin

25-26 maggio

Silhouettes, a cura di Miriam Bruno

Orari mostre: sabato 15-19 / domenica 10-12 e 15-19

UFFICIO TURISTICO PROLOCO, Piazza Litisetto, Rivarolo Canavese (TO)

18-19 maggio

Bestie Fantastiche, a cura di Giulia Cordò

Orari mostra: sabato 15-19 / domenica 10-12 e 15-19

Attività collaterali:

PIAZZA LITISETTO, Rivarolo Canavese (TO)

18-19 maggio

Alla ricerca delle Bestie Fantastiche, workshop per bambini di Gabriele Pino.

Orari (su prenotazione, workshop della durata di un’ora): sabato 15:30-18:30 / domenica 11-12 e 16-18

CASA TOESCA, Via Ivrea n.42, Rivarolo Canavese (TO)

12 maggio

Workshop con il torchio calcografico

Orari: 10-12 e 15-19

Collaborazioni:

Assessorato alla cultura della Città di Rivarolo Canavese

Biblioteca Comunale di Rivarolo Canavese

Pro Loco Rivarolo Canavese

Patronato Femminile O.N.C.A. Rivarolo Canavese

Il Mercato di Santa Rita

Uno dei più grandi di Torino – occupa circa cinque isolati! -, è situato nell’omonimo quartiere, nel tratto di corso Sebastopoli compreso tra corso Agnelli e corso Orbassano, ed il suo insediamento risale al secondo dopoguerra
Il mercato è ampio e spazioso, si sviluppa su una banchina centrale alberata, ove le bancarelle sono distribuite equamente e garantiscono prezzi davvero competitivi, tanto che a fine giornata è addirittura possibile acquistare per pochi centesimi la merce invenduta, cosa che attira molti clienti, anche ristoratori e negozianti.
Tra i numerosi esercizi commerciali che si affacciano sui controviali del mercato, merita una nota il locale “L Great Italian Food”, piccolo ma pulitissimo fast food: da provare gli arancini, gustosi e fritti in modo esemplare, e l’hamburger di Fassona piemontese; tutto preparato sul momento, condito dalla gentilezza dei titolari. Questo mercato deve il nome alla vicina Chiesa di Santa Rita da Cascia, sita nell’omonima piazza, importante esempio di architettura composita riferibile al neo-gotico francese. Il santuario venne fondato da monsignor Giovanni Baloire, che nel 1916 si rese conto della necessità di edificare una parrocchia in quella zona, caratterizzata dalla presenza di case operaie. Con l’appoggio di monsignor Pinardi, parroco di San Secondo (dove Baloire era viceparroco), e della Compagnia dei devoti di Santa Rita, il progetto fu approvato dal vescovo nel 1925; il Comune di Torino concesse il terreno, e monsignor Baloire affidò l’opera all’architetto Giulio Valotti, salesiano, che già aveva collaborato alla realizzazione di opere importanti, ad esempio la chiesa di Gesù Adolescente in Torino, l’ampliamento della Basilica di Maria Ausiliatrice e dell’Oratorio Valdocco di Torino.  La facciata principale è rivestita in pietra di Credaro e pietra di Zandobbio (entrambe originarie della zona di Bergamo) lavorate a bugnato – lavorazione muraria inventata in epoca romana, caratterizzata da blocchi di pietra sovrapposti a file sfalsate – e presenta un portale d’ingresso in marmo bianco, coronato da quattro pinnacoli. Il pittore Giovanni Crida realizzò il quadro (posto nell’abside nel 1940) raffigurante Santa Rita che stringe la corona di spine; invece, la corona di rose che le cinge la testa ricorda l’episodio miracoloso in cui la Santa fece sbocciare una rosa sotto la neve. 
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Proseguendo la passeggiata nel mercato verso corso Agnelli, vediamo sullo sfondo, proprio accanto allo Stadio Olimpico – ove era stata accesa la fiamma alle Olimpiadi del 2006 – , una grande area verde, ovvero il Parco dei Cavalieri di Vittorio Veneto. Interessante la sua storia: compresa tra i corsi Lepanto, Ferraris, Sebastopoli e IV Novembre, fu realizzata nei primi anni del ‘900 ed è la più nota delle piazze d’armi torinesi.  Dopo la dismissione della precedente Piazza d’Armi ottocentesca (tra gli attuali Corsi Castelfidardo, Ferraris, Einaudi, Montevecchio) alle FF.SS. e poi al Comune, venne scelta quest’area come ultima “Piazza d’Armi”. Grazie a una convenzione stipulata nel 1904, l’amministrazione militare (ergo, la Direzione del Genio militare di Torino) acquisiva una superficie di circa 30 ettari compresa tra gli odierni corso Unione Sovietica e Orbassano, in cui trasferire appunto la Piazza d’Armi e le principali caserme torinesi; in cambio, al Comune vennero cedute alcune aree demaniali di proprietà militare o gravate da vincoli militari nel centro storico. Utilizzata come area di addestramento ed esercitazione, nonchè come ospedale da campo durante la prima guerra mondiale, la Piazza d’Armi rimase in funzione sino al 1950-1951, a quando risalgono le prime trattative tra il Comune e l’autorità militare per la dismissione anche di quest’area, che si conclusero soltanto nel 1971. In base a tali accordi, parte dell’area sarebbe rimasta a disposizione dell’Esercito (che vi stabilì il Complesso Sportivo Saverio Porcelli: attualmente aperto da lunedì al venerdì, dalle 8,00 alle 21,00, comprende un maneggio coperto, trentotto box per cavalli, una pista di atletica, sei campi da tennis, un campo da calcio, il percorso di guerra), parte avrebbe accolto un eliporto e parte, infine, sarebbe stata destinata a verde pubblico. Quest’ultima, dal 1974, ospita il Parco Cavalieri di Vittorio Veneto.

Rugiada Gambaudo

(foto: il Torinese)

Ladri a scuola: rubano le cialde del caffè

Il fatto è accaduto lo scorso lunedì, giorno di Pasquetta a dimostrazione che i delinquenti non ‘riposano’ mai. Un passante, mentre si trovava a bordo della sua auto in via Pergolesi, ha visto due persone, con due borsoni di grandi dimensioni, scavalcare la recinzione di un istituto professionale. Il passante ha allertato la polizia, e tenendosi a distanza, ha seguito i due comunicando la via di fuga di questi ultimi a i poliziotti. Gli agenti, giunti sul posto, hanno visto in via Gottardo i rei salire su un autobus della linea 2, mezzo fermato poco dopo dagli agenti che hanno controllato i due uomini trovati poi in possesso di numerosa refurtiva. Nei due borsoni, infatti, i poliziotti della Squadra Volante hanno rinvenuto numerosissimi oggetti, oltre una trentina, tra i quali attrezzi da lavoro, materiale di cancelleria e persino una quarantina di cialde di caffè. Alla luce dei fatti entrambe le persone fermate, due italiani di 44 e 34 anni, entrambi con precedenti di polizia a carico, sono stati arrestati per furto pluriaggravato in concorso.

Ruba due bottiglie di liquore e le nasconde nel cappotto

Mercoledì pomeriggio ha fatto ingresso in un supermercato di via Mercadante riuscendo ad asportare 2 bottiglie di liquori, nonostante due dipendenti tentassero di ostacolare la sua condotta. Gli agenti della Squadra Volante, giunti sul posto, hanno visionato le immagini dell’impianto di videosorveglianza notando che l’uomo, un italiano di 40 anni con diversi precedenti di Polizia, aveva prelevato le bottiglie dagli scaffali e dopo averle nascoste all’interno del cappotto era fuggito con la refurtiva. Poco dopo l’addetto alla sicurezza riusciva a rintracciare l’autore della rapina all’interno di un bar.

Slot irregolari, multa da 46 mila euro

Nei giorni scorsi, gli agenti della Divisione PAS della Questura di Torino hanno controllato una sala giochi di corso Palermo. Nel corso del controllo, i poliziotti hanno appurato che 6 apparecchi, 4 delle quali utilizzate da giocatori al momento delle verifiche, pur essendo in funzione non erano collegati alla rete AAMS. Inoltre, le slot erano prive dei titoli autorizzativi previsti dalle disposizioni vigenti. Per tali violazioni, la titolare è stata sanzionata per 46000 euro. Tutti gli apparecchi da gioco in questione sono stati sottoposti a sequestro.
 

Arrestata la donna che rubava i droni a Mediaworld

Una donna di 38 anni di  Torino è stata arrestata per il furto di due droni nel centro commerciale Mediaworld di Chivasso. I carabinieri sono intervenuti su segnalazione della vigilanza interna che ha notato tre persone che cercavano di uscire dal negozio con due droni del valore di circa 3.000 euro.Due componenti della banda sono riusciti a fuggire, ma la donna è stata arrestata per furto. Un solo drone è stato recuperato.

"Ho una bomba": paura sull'autobus di linea

DAL VENETO
Paura a Verona per i passeggeri di  un autobus della linea urbana, quando un cittadino dello Sri Lanka è salito a bordo ed ha cominciato a minacciare le persone, mostrando un borsa a tracolla. Pronunciando frasi sconnesse in varie lingue ha fatto capire che all’interno c’era una bomba, così ha bloccato la marcia del mezzo. L’autista è riuscito a chiamare il 112 consentendo l’intervento delle pattuglie del Nucleo  Radiomobile di Verona. Dai controlli effettuati non è stato rinvenuto materiale esplosivo. Lo srilankese è stato arrestato.

DRUENTO, "QUARTIERE PULITO" RICORDANDO ALICE

Domenica 28 aprile dalle 09.00 alle 14.00 “Quartiere Pulito” torna a Druento
L’iniziativa è organizzata dall’associazione volontari di Protezione Civile della Comunità di Scientology PRO.CIVI.CO.S. onlus con il patrocinio del Comune di Druento, la partecipazione del Coordinamento Territoriale della Protezione civile e la collaborazione di Legambiente Metropolitano.
 
Scopo della manifestazione è “…promuovere il rispetto dell’ambiente e contribuire a rendere più pulito e accogliente il nostro territorio dando un esempio tangibile di collaborazione tra cittadini.”
 
Questa edizione di “Quartiere Pulito”, con ritrovo in Piazza XII Martiri davanti al Palazzo Civico di Druento è dedicata ad Alice, druentina, volontaria della PRO.CIVI.CO.S. prematuramente scomparsa in un incidente stradale a fine 2018.