Il comico-scrittore ricordato con una lectio di Stefano Bartezzaghi. Donatella Di Pietrantonio, Sergio Staino, Erri De Luca, i sessant’anni di Bollati Boringhieri, mille buoni-libro. E la campagna “Un libro in più” a sostegno delle biblioteche civiche
Sabato 7 e domenica 8 ottobre 2017 torna Portici di Carta, la libreria più lunga del mondo sotto i portici del centro di Torino. Da quest’anno il percorso si espande. Oltre ai tradizionali due chilometri di bancarelle in via Roma, piazza San Carlo e piazza Carlo Felice, Portici di Carta conquista altre due prestigiose prospettive del centro: i portici fine-ottocento e Liberty di via Sacchi e quelli risorgimentali di via Nizza, per quasi 2,5 chilometri di estensione totale.
L’undicesima edizione di Portici di Carta è stata presentata all’Oratorio di San Filippo martedì 26 settembre 2017. Sono intervenuti il Vice-Presidente Delegato dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura Mario Montalcini; le assessore alla Cultura della Città di Torino, Francesca Leon, e della Regione PiemonteAntonella Parigi; il coordinatore dei librai di Portici di Carta Rocco Pinto, il Vice-Direttore editoriale della Fondazione per il Libro Marco Pautasso e il Segretario Generale della Camera di commercio di Torino, Guido Bolatto.
Portici di Carta è un progetto del Salone Internazionale del Libro, promosso da Città di Torino e Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, realizzato con il sostegno di Regione Piemonte, Fondazione Crt e Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Torino, e la partecipazione dei librai torinesi coordinati daRocco Pinto.
Quest’anno sono presenti 128 librai di Torino e provincia ed editori da tutto il Piemonte, di cui 21 per la prima volta. In piazza Carlo Felice tornano i bouquinistes del Libro Ritrovato. I portici di via Roma, piazza San Carlo e piazza Carlo Felice sono suddivisi in 20 tratti tematici che raggruppano in modo omogeneo le bancarelle a seconda delle proposte.
L’edizione 2017 di Portici di Carta è dedicata a Paolo Villaggio: l’autore-attore che ha venduto un milione e mezzo di copie con la Trilogia di Fantozzi e ha cambiato la lingua italiana con i suoi modi di dire entrati nell’uso collettivo. Villaggio viene ricordato sabato 8 7 all’Oratorio San Filippo con una lezione originale di Stefano Bartezzaghi, la testimonianza dei due figli, le letture fantozziane di Giuseppe Culicchia e l’intervista inedita realizzata dal regista Mario Sesti per il film presentato all’ultima mostra di Venezia.
Quattro gli spazi eventi: l’Oratorio di San Filippo (via Maria Vittoria, 5), lo Spazio Bambini di piazza San Carlo, il Gazebo Sambuy di piazza Carlo Felice (in collaborazione con l’associazione Il Giardino forbito), loSpazio Lux-Fiorfood di Galleria San Federico (in collaborazione con Fiorfood Coop).
Fra gli autori in programma: la vincitrice del Premio Campiello 2017 Donatella Di Pietrantonio, autrice deL’arminuta, in dialogo con Ernesto Ferrero; Sergio Staino che si racconta a Bruno Gambarotta attraverso ll’autobiografia del suo alter-ego Io sono Bobo; i Diavoli custodi di Erri De Luca; i nuovi libri di Enrico Remmert e Luca Ragagnin, Dario Voltolini, Massimo Novelli, Enrico Pandiani; i metalmeccanici del Terzo millennio raccontati da Federico Bellono e Filomena Greco; la coppia del food writing italiano Clara e Gigi Padovani; le autrici del Concorso Lingua Madre Sabina Darova e Malvina Sinani; il concerto di Giorgio Licalzi con le musiche scritte in vent’anni di collaborazione con gli scrittori per sonorizzare dal vivo i loro reading. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.
Editore Editori ospiti sono Bollati Boringhieri e minibombo. Bollati Boringhieri quest’anno festeggia i sessant’anni. A Portici gli sono dedicati un dialogo sulle migrazioni fra l’antropologo Marco Aime e il filosofoGiulio Giorello, l’anteprima del nuovo spettacolo della fisica-giornalista Gabriella Greison sulle donne scienziate della fisica del Novecento, una delle Passeggiate di Portici di Carta e una mostra dei suoi titoli più rappresentativi nelle vetrine degli esercizi commerciali di via Roma e piazza San Carlo.
Minibombo, casa editrice nata nel 2013 e specializzata in libri per i più piccoli, ha già all’attivo numerosi premi e 26 titoli tradotti in molte lingue fra cui il cinese: è presente allo Spazio Bambini con letture, animazioni, spettacoli.
In piazza San Carlo lo Spazio Bambini propone letture, animazioni, laboratori: protagonisti i libri, gli autori e i personaggi di minibombo, editore ospite. In collaborazione con minibombo, le Biblioteche Civiche Torinesi, Iter – Istituzione Torinese per una educazione responsabile, Dipartimento educazione del Castello di Rivoli – Museo di Arte Contemporanea e il Premio nazionale «Nati per leggere». I giovani reporter del Bookblog seguono gli appuntamenti di Portici di Carta e li raccontano su bookblog.salonelibro.it. La Regione Piemonte mette a disposizione degli studenti delle scuole superiori del Piemonte 1.000 buoni libro che possono essere ritirati allo Spazio Bambini e spesi a Portici di Carta.
Dopo Un libro per ricostruire nel 2016, a sostegno di Arquata del Tronto, quest’anno Portici lancia un’altra iniziativa sociale: Il libro in più. Condividi il tuo consiglio di lettura. Chiunque acquisti un libro a Portici di Carta può donarlo a una biblioteca civica di Torino per condividere le proprie passioni di lettura e arricchire il patrimonio a disposizione della collettività. Uno sticker su ogni libro recherà il nome del donatore e la biblioteca cui lo si vuole destinare. L’iniziativa è organizzata insieme alle Biblioteche civiche torinesi e alDipartimento Educazione del Castello di Rivoli, che realizza in piazza San Carlo assieme al pubblico l’installazione work in progress dal titolo Paint Your Book.
Tornano le Passeggiate di Portici di Carta: quest’anno sono dieci. Novità: quella in ricordo di Gigi Meroni, laciclopedalata letteraria, nuovi protagonisti delle Pietre d’Inciampo, quelle dedicate a Bollati Boringhieri e alla Torino del noir. Prenotazione obbligatoria a passeggiate@salonelibro.it.
Nel tratto di via Roma fra piazza Castello e piazza San Carlo tornano le proposte e animazioni del Centro interculturale della Città di Torino.
L’Associazione Il giardino forbito propone al Gazebo Sambuy presentazioni di autori piemontesi e, nei Giardini Sambuy, sotto i portici di piazza Carlo Felice e del primo tratto di Via Sacchi l’area dedicata ai Saperi e ai Sapori: un progetto green con i prodotti dei Maestri del Gusto della Camera di commercio di Torino, i Prodotti agroalimentari del Paniere della Città Metropolitana di Torino, un bookcrossing di libri destinati al macero e una scelta di libri dedicati al food.
Torna la «Caccia al racconto» del Concorso Nazionale Lingua Madre: chi ne colleziona tre differenti vince un aperitivo letterario per due al Barney’s Bar del Circolo dei lettori.
Sul sito porticidicarta.it la storia e le immagini dei primi dieci anni di Portici edizione per edizione, le mappe interattive delle Passeggiate e le schede di tutte le librerie.
Cartella stampa completa scaricabile in area Press sul sito porticidicarta.it.
Orari librerie: sabato 10-24; domenica 10-20.
(foto: il Torinese)
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