I
l Comune informa che, viste le nuove rilevazioni Arpa, in merito alla concentrazione di pm10 nell’aria, domani, martedì 20 dicembre, sono sospesi i provvedimenti antismog emergenziali previsti dall’ordinanza n. 81/2016 e quindi sospeso il divieto di circolazione per veicoli euro 3 diesel.
Aggiornamenti su: www.comune.torino.it
(Foto: il Torinese)
Le acque del laghetto della Falchera, alla periferia di Torino vengono scandagliate in queste ore dai sommozzatori dei vigili del Fuoco
Laboratori di cucina africana, sonorizzazione di parchi e giardini, possibilità di assistere alle prove dei concerti, un festival letterario delle borgate alpine: ecco i 4 progetti culturali no profit per i quali il 16 dicembre scatta la raccolta fondi online.
Ricette d’Africa è proposto da Renken onlus, l’associazione di cooperazione internazionale senza fini di lucro nata a Torino (nel 2006) che oggi opera in Senegal per migliorare la qualità di vita della popolazione. Soci fondatori e volontari lavorano nell’ottica della sensibilizzazione ed educazione alla cittadinanza globale. Trait d’union del progetto è il cibo, grazie al quale portare storie di latitudini diverse ad un tavolo comune. Il sogno è quello di una scuola di cucina interculturale, in cui miscelare i sapori, ma soprattutto avviare al lavoro le donne migranti. Uno spazio professionale in cui amalgamare esperienze, tradizioni, segreti antichi e creazioni innovative in una sorta di sincretismo culturale-culinario. Questo è l’aspetto romantico del progetto… quello pratico è che i fondi saranno utilizzati per 10 percorsi di formazione rivolti ad altrettante donne africane per trasformarle in professioniste che a loro volta tengano corsi di cucina alle italiane. E potranno ampliare la sfera lavorativa anche con servizi di catering multiculturali, aperitivi, cene, feste, o entrare nelle case per cucinare in linea con progetti che sono già realtà di successo (come l’iniziativa “Indovina chi viene a cena”).
-ma non solo- perché l’iniziativa è rivolta al più ampio pubblico attivo, quello che si muove per andare ai concerti e vive la musica in modo consapevole. L’idea è di Reset Festival, uno dei massimi promotori italiani di musica emergente, che ha pensato di offrire ai musicisti del proprio network e al pubblico un’esperienza nuova: sonorizzare alcuni tra giardini, parchi e zone verdi più belli dell’area metropolitana di Torino. Di più… gli artisti saranno affiancati da rappresentanti di associazioni culturali e ambientaliste che quei luoghi curano e proteggono. Ed ecco la musica che si trasforma in occasione da non perdere perché suo corollario saranno storici, architetti e guide che, in mini lezioni tematiche, vi faranno scoprire e conoscere più a fondo gli angoli del Piemonte.Tutto all’insegna del mix vincente: natura, tradizione ed innovazione.
Open check vale a dire porte aperte a chi vuole assistere ai soundcheck dei concerti più importanti della stagione. L’idea è di Goodness, l’associazione che organizza e cura la programmazione musicale del CAP10100, uno dei principali spazi di aggregazione giovanile di Torino. Insieme a Teatro Orfeo (che si occupa più della parte teatrale e coreutica) si è pensato
Borgate dal vivo è il primo festival delle borgate alpine, momento clou per riscoprire, recuperare e valorizzare 20 location lungo l’arco delle Alpi Occidentali. Dal mare di Cervo alle vette del Cervino, passando per valli e borgate, 4 mesi di attività ed eventi culturali di ampio respiro con autori di fama nazionale e internazionale. Come Giuseppe Culicchia, presidente onorario del festival, Fabio Geda che lo aprirà il 1°giugno e Chiara Gamberale per il lancio al Salone del libro. Ogni appuntamento sarà a misura di borgata e diverso dagli altri: non solo presentazioni classiche ma format studiati apposta per il luogo. Tutto in strategica sinergia con comuni e associazioni del territorio. In scaletta anche workshop per giovani creativi, contest nazionali di scrittura, premi e coordinamento con altri settori artistici, come cinema, teatro, musica e performing art.
Un grave incidente stradale si è verificato nella notte a Torino. Un giovane cittadino peruviano di 28 anni, guidava un furgone Iveco Daily e si è schiantato contro un albero
Dopo il caso della signora che, credendo di entrare nel parcheggio sotterraneo di Porta Nuova, pochi giorni fa è finita con il suo suv nelle scale del Metrò, ieri una storia analoga
Il caldo abbraccio del tramonto su Torino, nella splendida foto di Giusy Pascullo, scattata dal Ponte di Piazza Vittorio Veneto.
Lunedì 19 dicembre alle 12, presso il Ser.mig. Piazza Borgo Dora, 61 si terrà una conferenza stampa del Comitato interconfessionale “Noi siamo con voi”
a se stesse il senso autentico dell’esperienza di fede. Testimonianza e simbolo di ciò è stato soprattutto il gesto dei Musulmani di Francia e d’Italia di recarsi in chiesa durante la Messa, per esprimere la più totale condanna dell’assassinio di Padre Jacques Hamel.
Le comunità religiose custodiscono il seme della vita, e quindi non possono che impegnarsi per la pace. Noi siamo con voi chiama dunque tutti affinché il 1° gennaio del 2017, che per la Chiesa Cattolica è giornata mondiale della pace, nei luoghi di culto delle diverse fedi si abbia un’ora particolare di preghiera, ciascuno secondo le forme che gli sono proprie, e che poi ci si ritrovi insieme per una manifestazione comune. La forza della preghiera può cambiare il destino dell’umanità.
Mihajlovic : “A volte bisogna rompersi per capire come sei fatto dentro”
Il commento di Sinisa Mihajlovic 


Secondo Tempo