Di Manuela Savini
Con sabato si è conclusa l’entusiasmante settimana di tennis in rosa al Nord Tennis, che ha visto incoronare regina della nona edizione del Trofeo Ma-Bo la slovena Jakupovic, testa di serie n.4 sulla macedone Gjorcheska, numero 5 del tabellone.
Il Trofeo Ma-Bo è ormai divenuta una tappa imperdibile per le atlete che, da giovani professioniste, cercano di scalare le classifiche mondiali. Da qui infatti sono passate campionesse come Marion Bartoli, vincitrice di Wimbledon, oppure l’estoneKaia Kanepi, che ha raggiunto le semifinali al Roland Garros. Ed è fuori discussione che, oltre alla professionalità con cui per anni è stato organizzato il torneo, l’incremento del montepremio, sin dal 2015 pari a 25mila dollari, ha reso questo Trofeo sempre più importante.
Sabato 2 e domenica 3 luglio si sono disputate le qualificazioni con 48 atlete pronte a sfidarsi fino all’ultimo colpo pur di conquistare uno degli otto posti per accedere al tabellone principale. Le “promosse” al main draw sono state: Lisa Sabino, Victoria Larriere, Tess Sugnaux, Daiana Negreanu, AlbertaBrianti, Federica Arcidiacono, Camilla Scala ed Irene BurilloEscorihuela.
Nel tabellone principale ampia presenza di giocatrici italiane con quattordici atlete: Martina Spigarelli, Alice Matteucci, AlbertaBrianti, Georgia Brescia, Giulia Gatto Monticone, AnastasiaGrimalska, Corinna Dentoni, Rosatello Camilla, NastassjaBurnett, Martina Trevisan, Federica Arcidiacono, Camilla Scala,Jessica Pieri, Jasmine Paolini, oltre all’italo elvetica Lisa Sabino. Di queste, Giulia Gatto Monticone (foto), attualmente n. 326 al mondo, è torinese, mentre Anastasia Grymaslka (foto) è pescarese, ma è porta colori in A1 del TC Beinasco in provincia di Torino.
Le wild card del Circolo sono state concesse per il tabellone principale alla serba Boba Kotlica, classe 1999 e, per quello preliminare, alla torinese Sofia Ragona. La Federazione, presente ancora una volta a Torino con l’ex professionista Tathiana Garbin, ha assegnato le wild card per il tabellone principale a MartinaSpigarelli, Camilla Rosatello ed a Jasmine Paolini.
Queste le teste di serie del tabellone principale: n. 1 la cinese XuShilin (n. 212), n. 2 la paraguaiana Monserrat Gonzalez (n. 231), n. 3 la georgiana Sofia Shapatava (n. 232), n. 4 la slovena DalilaJakupovic (n. 272), n. 5 la macedone Lina Gjorcheska (n. 286), n. 6 l’italiana Anastasia Grymalska (n. 303), n. 7 l’italiana Giulia Gatto Monticone (n. 326) e n. 8 la messicana Ana Sofia Sanchez (n. 332).
Come nell’edizione 2015 l’organizzazione aveva proposto altre iniziative durante il Trofeo, anche per il 2016 sono state organizzate attività collaterali. Sabato e domenica, ad esempio, è stato organizzato in collaborazione con iPadel il 1° Open Day dipadel che ha visto appassionati e neofiti di ogni età sfidarsi in campo per due giorni.
Lisa Sabino, n. 408 al mondo ed approdata dalle qualificazioni ai quarti di finale del main draw dopo aver eliminato la testa di serie n.1, Xu Shilin (n. 212), ha, invece, fatto palleggiare i ragazzini del circolo, dimostrando grande propensione alla promozione del suo sport e commentando così la sua iniziativa: “E’ un piacere dare qualcosa agli altri e farlo con il sorriso sul volto”.
Venerdì 8 luglio si è disputata la finale di doppio che ha visto opposte la coppia italo-georgiana Alice Matteucci/Sofia Shatava(testa di serie n.1) contro quella macedone-slovacca LinaGjorcheska/Dalila Jakupovic (testa di serie n. 2). Mentre sabato 9 luglio è stata la volta della finale del singolare: la slovenaJakupovic (n. 272) contro la macedone, nonchè compagna di doppio, Gjorcheska (n. 286), rispettivamente testa di serie n. 4 e 5del tabellone principale.
Per quanto riguarda il doppio, il percorso della coppiaMatteucci/Shapatava (foto), già approdate ai quarti di finale con un bye, non è stato semplicissimo avendo dovuto lottare in entrambi i match prima di raggiungere la finale: contro la coppia italiana Grymalska/Gatto Monticone, vinto con il punteggio di 5/7, 6/0, 10/5 e contro la coppia argentina Estable/Farfan, conquistato anch’esso al terzo set (4/6, 6/0, 10/6). La coppia testa di serie n. 2, invece, non ha avuto problemi nei quarti ad imporsi sulla coppia italiana Bertoldo/Marcionni (6/4, 6/0), mentre in semifinale ha dovuto lottare contro la coppia italo spagnola Rosatello/ParresAzcoitia conquistando la finale solo al terzo set (2/6, 6/3, 10/7).
La finale ha visto la piu’ solida coppia Gjorcheska/Jakupovic(foto) imporsi sulle avversarie con il punteggio di un doppio 63.
Per quanto riguarda la finale tutta straniera del singolare, le aspettative di un match combattuto sono state confermatedall’elevato livello dell’incontro.
Sabato mattina, la giovane macedone Lina Gjorcheska (foto), classe 1994, numero 5 del tabellone e 286 Wta e più potente della rivale, soprattutto con il servizio e il diritto, ma non così agile nel movimento sul terreno di gioco e la slovena Dalila Jakupovic, numero 4 del seeding e 272 del ranking mondiale, classe 1991,dotata di ottimi fondamentali e buona mobilità, sono scese in campo, questa volta come avversarie, per l’assegnazione del titolo 2016 del trofeo Ma-Bo. Per la Jakupovic, in carriera, una sola vittoria a livello di tornei da 25.000 $, nel 2015 sulla terra diAurangabad, mentre, per la Gjorcheska, in stagione, due successi a livello di 10.000 $, ad Antalya e Manisa, ed uno nel 25.000 $ di Stoccarda, tutti sulla terra.
La partenza è stata equilibrata, con le due protagoniste brave a tenere i rispettivi servizi fino al quinto gioco quando la Jakupovicsi è portata in vantaggio 3-2. Nel decimo gioco Dalila Jakupovicha avuto a disposizione due set point, annullati dalla Gjorcheskache si e’ portata sul 5-5. La slovena, tuttavia, non si è persa d’animo ed è ripartita di slancio portandosi nuovamente in vantaggio 6-5, annullando all’avversaria diverse palle per il 6-6. Alla fine la slovena ha conquistato il primo set con il punteggio di7-5. Nel secondo set, il nono game è stato quello che ha definitivamente portato il match dalla parte della slovena e dopo 1 ora e 25 minuti, la Jakupovic ha conquistato il Trofeo Ma-Bo2016, vincendo con il punteggio di 7-5 6-4.
Buona la risposta del pubblico torinese che non ha fatto mancare il proprio sostegno per una e per l’altra delle finaliste.
“Un bel torneo – ha detto al termine la vincitrice soddisfatta – e una finale degna nella quale mi sono presa la rivincita della sconfitta patita contro Lina la scorsa settimana. Non è stato facile vincere perché entrambe giochiamo un tennis aggressivo ed amiamo comandare il gioco. Ottima l’organizzazione e grande la cornice di pubblico per l’intera settimana di gare”. “Mi complimento con Dalila – ha sintetizzato la Gjorcheska a caldo – e con il Nord Tennis per aver permesso a noi giocatrici di dare il meglio in questa settimana. Non voglio parlare di obiettivi stagionali, ma penso solo a migliorare, torneo dopo torneo”.
Al termine della manifestazione, il Presidente del Nord Tennis Sport Club, Luca Politi ha commentato così l’avvincente settimana di tennis:“Cerchiamo sempre di dare il massimo alle atlete che vengono a disputare il nostro torneo e gli apprezzamenti che ogni anno riceviamo ci confortano. Il nostro obiettivo è incrementare ancora i servizi alle giocatrici e magari inserire già dal 2017 l’ospitalità accanto al montepremi, già incrementato da due stagioni. Un grazie a tutto il mio staff per l’impegno e la professionalità messi in campo nell’arco dell’intera settimana di gare”.
L’appuntamento alla 10.a edizione del Ma-Bo lo dà, invece,Stefano Buselli, responsabile relazioni esterne Ma-Bo:“I nostri valori aziendali hanno trovato perfetta collocazione ormai da nove stagioni nelle sinergie operative del Nord Tennis. E’ per questo che abbiamo rinnovato e potenziato il nostro sforzo accanto al torneo e siamo stati parte integrante della sua crescita. Le soddisfazioni ricevute sono state molte ed il fatto di saperlo ora ai vertici della categoria ci riempie di orgoglio”.
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